Il vaccino AstraZeneca "non è stato vietato, non è controindicato neanche nei più giovani. Si sottoscrive un consenso informato, e se un 40enne o un 50enne lo vuole fare lo può fare, ovviamente c'è una anamnesi. Non c'è nulla che vieti". Così il presidente dell'Agenzia italiana del Farmaco (Aifa), Giorgio Palù a 'Mezz'ora in più' di Lucia Annunziata su Rai3. Quella dai 60 in su è "un suggerimento per una età preferenziale" spiega Palù, e "l'approccio non è ne più ne meno che quello cautelativo sulla base dei dati che via via si producono". Dai 60 ai 70 la vaccinazione è al 12%, lo stesso tra 70 e 80, mentre per over 80 è del 75%.