
Per Pasqua e Lunedì dell’Angelo i supermercati in Sicilia rimarranno chiusi nonostante non ci sia un’ordinanza che lo disponga. È l'effetto dello sciopero dei lavoratori della grande distribuzione proclamato per il 4 e 5 aprile prossimi da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil. I sindacati avevano chiesto al presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, la chiusura dei supermercati nei giorni festivi, ma il provvedimento non è arrivato.
Così i lavoratori del commercio incroceranno le braccia per l’intero turno di lavoro di Pasqua e Pasquetta. I sindacati, in una nota dei segretari Monia Caiolo, Mimma Calabrò e Marianna Flauto, sottolineano che «quando si sono dichiarate prioritarie alcune categorie di lavoratori ai fini della campagna vaccinale, non sono stati fatti rientrare i lavoratori del commercio che, proprio in virtù dell’attività essenziale che sono stati chiamati a svolgere anche durante il lockdown, sono tra i più esposti al rischio contagio».
Per questo motivo, ricordano, avevano «chiesto al presidente Musumeci un immediato intervento per disporre la chiusura delle attività commerciali per le prossime festività». Adesso i sindacati spiegano che «alla luce degli ultimi dati relativi a contagi, ricoveri e decessi per Covid 19, per una maggiore tutela della salute e sicurezza dei lavoratori e di tutta la collettività, non è più rinviabile un intervento per la chiusura delle attività commerciali nelle giornate di domenica e festivi e l’anticipo dell’orario di chiusura dal lunedì al sabato, intensificando contestualmente, i controlli e applicando le relative sanzioni».
6 Commenti
Pietro2
02/04/2021 12:40
Più che giusto,anche loro hanno famiglia e sono esposti al rischio contagio quasi quanto il personale ospedaliero ma non degni di vaccinazione. Ditelo al sindaco di Corleone o ai tanti furbetti
Antonio
02/04/2021 13:46
Ah! se ti leggesse Miccichè.... ma la sua è una razza a rischio estinzione....
lavoro
02/04/2021 17:59
La famiglia non c'entra, se un attività richiede la presenza anche nei giorni festivi bisogna adeguarsi. Se no si evita di fare richiesta x tale lavoro.
Giuseppe
02/04/2021 23:41
Complimenti scelta sbagliata
Augusto
02/04/2021 14:24
Due giorni di sciopero equivalgono alla perdita di due giorni di retribuzione. Siano le autorità "competenti" - e spero che il termine sia adatto - a disporre la chiusura degli esercizi commerciali in quei giorni.
lavoro
02/04/2021 16:56
I titolari, imprenditori dovrebbero assumere persone disponibili a lavorare anche nei festivi. Garantendo sempre i giorni di riposo, come prevede la legge.
Giuseppe
02/04/2021 23:42
Infatti esiste la programmazione delle ferie in Italia esistono troppo sindacati
Aldo43
02/04/2021 20:34
Certamente è stressante un'attività lavorativa che impone orari non stop. Lavorare nei giorni festivi è di un logorio psicofisico che mette a dura prova le resistenze dei lavoratori. È una giusta protesta contro un consumismo estremo
G
03/04/2021 07:40
Politica indegnaa
Claudio
02/04/2021 22:29
Benissimo, questi padroni che sfruttano devo andare a fan c....Ma la colpa è dei cittadini. A spisa fativilla prima e manciati grissini. Panzoni!!!
Fabi
03/04/2021 00:26
Poi i supermercati falliscono e i lavoratori perdono il posto...ma i sindacalisti? loro no hanno lo stipendio assicurato