Emergenza nell'emergenza. Per la Sicilia si annuncia una fase difficile nella lotta alla pandemia. La priorità è mettere al sicuro la campagna di vaccinazione.
Lo scandalo sui dati Covid ha fatto venire meno non solo la guida politica, ovvero l'assessore Ruggero Razza che si è dimesso, ma anche i vertici della campagna vaccinale. Come spiega Giacinto Pipitone sul Giornale di Sicilia in edicola, Letizia Di Liberti e Mario Palermo avevano in mano la gestione dei vaccini, trattavano con Roma la divisione delle dosi e la distribuzione nelle province siciliane.
Ma erano loro a decidere anche l’organizzazione degli hub e delle Usca (le squadre speciali di medici e infermieri). E in questi giorni stavano predisponendo anche l’entrata in azione dei medici di famiglia e dei farmacisti. Una lunga serie di attività che ieri si sono fermate.
La guida ad interim del dipartimento Osservatorio Epidemiologico è stata così assegnata da Musumeci a Mario La Rocca, che guida già l’altro dipartimento, quello per la Pianificazione strategica. La Rocca dovrà ora ricostruire la squadra che gestirà la campagna vaccinale e distribuire i compiti visto che ieri la Regione non ha neppure potuto comunicare il bollettino con i nuovi contagiati.
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