
Feste nel mirino. E lo saranno ancor di più in prossimità del Natale. Ma già in Sicilia i primi segnali che indicano l'intensificarsi dei controlli contro gli assembramenti ci sono. Del resto dicembre è il mese delle riunioni tra familiari e amici, per le giocate a carte, per il panettone.
Una tradizione che quest'anno non potrà rinnovarsi, pena una nuova vigorosa ondata di coronavirus a gennaio e il rischio di qualche sanzione già ora. Come quelle che sono toccate ad alcuni siciliani in questi giorni. A Siculiana, in provincia di Agrigento sono stati multati in 42: avevano organizzato e partecipato a una festa di compleanno. A incastrarli video e foto postati sui social. Le immagini infatti non sono passate inosservate ai carabinieri che, con pazienza, hanno identificato tutti i partecipanti alla festa. Ben 42 le sanzioni - da 400 euro a testa - che sono state elevate visto che l'evento è stato creato in violazione di quanto prescritto dalle normative anti-Covid, un assembramento.
Ad Alcamo Marina, invece, i carabinieri hanno interrotto una festa di compleanno in una villetta dopo una segnalazione anonima. Vi partecipavano 13 giovani, incuranti delle norme anti Covid, privi di mascherina. Dopo aver ammesso le loro responsabilità, hanno accettato senza troppe proteste le sanzioni elevate dai militari, per complessivi 5.200 euro.
I due episodi avvenuti in Sicilia in realtà sono comuni a tante altre zone dello Stivale. Si pensi a quel che è successo a Legnano, nel Milanese, dove, approfittando del fatto che i genitori erano all'estero, una ragazza ha deciso di invitare gli amici e dare una festa nella sua casa, in un quartiere residenziale. La musica alta ha però fatto spazientire i vicini che hanno chiamato i carabinieri. I 16 festaioli, di età compresa fra i 15 e i 24 anni, sono stati tutti multati.
Il Viminale ha annunciato controlli serrati contro la voglia di far festa. E lo saranno sempre più grazie ai settantamila agenti, che si aggiungono ai militari già impegnati nell'operazione Strade Sicure, che opereranno anche negli aeroporti, alle frontiere e sulle principali arterie stradali, comprese le autostrade.
Crescono le multe, ma c'è anche chi chiede sanzioni più dure. È il caso del coordinatore del Cts Agostino Miozzo che in un'intervista a Il Messaggero ha detto che "servono controlli rigidi e segnali importanti". Ad esempio "se si ferma un soggetto e questo produce un'autocertificazione che ad una verifica risulta falsa, non puoi dargli solo la multa di 300 euro. Devi perseguirlo effettivamente con una denuncia per falso in atto pubblico. Per estremizzare bisogna portarlo di fronte ad un giudice penale, così non c'è il rischio si prendano sotto gamba le misure".
7 Commenti
Sergio
07/12/2020 08:37
Il Presidente Musumeci dovrebbe smettere di guardare sempre il pericolo all'esterno (rientri, immigrati, etc), solo per distrarre l'attenzione sui problemi sanitari e di strutture interne così come dei pochi e rari controlli in campo delle forze dell'ordine. In estate voleva che tutti andassero in SICILIA perchè SICURA rispetto alle altre Regioni ( cosa smentita dall'RT di contagio) adesso si sta preoccupando se le gente che lavora o studia e deve TORNARE A CASA. Solo per ricordargli che si poteva capire il pericolo ed il rischio ad inizio pandemia ma non oggi dopo quasi un anno con varie regole e norme ormai di uso comune, ma ripeto meglio attaccare il nemico "mediatico" più facile che recitare un Mea Culpa sincero
Antonello
08/12/2020 01:32
Non sono gli africani a fare paura ma i comunisti al potere,infatti gente normale capirebbe che bisogna accogliere solo gente che si vuole integrare e a cui bisogna poi dare un lavoro.ma siccome i comunisti ragionano per fanatismo allora pensano di far arrivare tutta l'Africa in Italia scatenando di fatto il caos
Paolo
07/12/2020 08:50
Tanta organizzazione la vorrei vedere nella causa invasione immigrati e pulizia delle città contro spacciatori e tutta la feccia umana che degrada la nostra nazione. Vorrei dire una cosa che non è intimidendo i cittadini che si risolve il problema o facendo sanzioni. Non dimentichiamoci che dal 2006 l'Italia era senza un piano PANDEMICO. CHI doveva vigilare?
Ettore
07/12/2020 12:41
Sempre immigrati ma voi capitan perdente non sapete dire altro? Qui è anche fuori contesto. Disco vecchio e rotto sti slogan!
Amon
07/12/2020 13:12
Viene intimido chi si lascia intimidire..... chi permette di esserlo.... io vorrei vedere scritto "Operazione Porti sicuri".... Ma che c'entra....Qui si pensa solo a fare gli sceriffi con gli italiani.... fate fate
Antonello
07/12/2020 14:08
Con i comunisti al potere possiamo stare freschi,anziché pensare a chiudere i confini visto che siamo in piena emergenza stanno letteralmente spalancando le porte a tutta l'Africa
Ettore
07/12/2020 16:21
Ma cosa vi hanno mai fatto veramente gli extracomunitari? Avete una paura dentro atavica alimentata da una politica del terrore. Gli altri siamo noi ieri...forse domani. Non fatevi manipolare, paura di cosa? Spegni la tv e guarda dal balcone, quanto vedi di ciò che ripeti a pappagallo!
andrea
07/12/2020 09:56
La verità è che tante persone ancora non si sono resi veramente conto di quanto sia grave la situazione del momento.Questa estate quando furono concessi delle libertà di movimento c'è stato di tutto, ritornò un 'aggregazione che fu motivo di aumento di contagi, come si fa ancora a continuare a non rendersene conto.
Rosario
07/12/2020 10:40
Mi sa che adesso stiamo esagerando però
Alex
07/12/2020 11:03
Chi si infetta volontariamente, cioè senza prendere precauzioni fregandosene di tutto e di tutti non deve essere curato neanche se lo implora. Punto.
Amon
07/12/2020 13:14
Quello che dovrebbe essere curato mi sa che sei tu....e non credo per il virus.... Ma perché la madre degli imbecilli è sempre gravida??? Domanda da 1000000 di $
Ivano
07/12/2020 14:02
Ma tu riesci a immaginare un uomo che muore davanti a te con la "fame d'aria", cioè che ogni minuto che passa riesce a respirare sempre meno fin quando non respira più? Tu riusciresti assistere a tutto questo, anche contento perchè trattasi di colpevoli di omessa mascherina? Perchè tra il ripetere a pappagallo frasi dette da altri e la realtà c'è un mondo
Aldo43
07/12/2020 13:25
Le trasgressioni alle norme antivirus saranno numerose in questo periodo natalizio. La gente in privato non rinuncia, in maggioranza, alle feste familiari organizzando riunioni allargate e quant'altro. Manca purtroppo il senso di responsabilità e prevale il consumismo e l'egoismo. Il rischio è sottovalutato con la conseguenza di una recrudescenza degli effetti pandemico. Le istituzioni si apprezzino per garantire la maggiore sicurezza possibile contro il virus. I controlli devono essere severi e capillari.
Giuseppe
07/12/2020 17:48
per Paolo: gli immigrati sono solo lo 0,2% di tutti i casi di covid in Italia da febbraio a novembre. per Antonello: L'africa è il continente con meno casi di covid al mondo per tantissimi motivi (climatici, demografici e altri fattori). Non sono gli africani ad avere portato il covid in Italia, ma viceversa. Infatti i primi casi a febbraio di Covid in Italia hanno riguardato un turista italiano in Nigeria e un lavoratore italiano in Algeria.
Antonello
08/12/2020 01:34
Amico mio l'Africa è il continente dove si fanno meno tamponi in assoluto,ed è anche logico visto che hanno malattie come l'ebola che sono mille volte peggio...