Una nuova equipe medica è diretta sulla nave Ocean Viking, al largo della Sicilia con 180 migranti a bordo, per verificare la presenza di casi positivi al Covid19. Domani il trasferimento sulla Moby Zazà per la quarantena.
L'Equipe Usmaf e Asp di Ragusa, infatti, ha lasciato da poco il porto di Pozzallo per raggiungere la Ocean Viking. Il personale medico Usmaf effettuerà nuovamente i controlli, mentre il personale dell'Asp di dedicherà ai tamponi.
Le condizioni meteomarine difficili, però, potrebbero ostacolare l'affiancamento e trasbordo del personale, dal mezzo della Capitaneria di porto alla nave di Sos Mediterranee.
Una volta verificate le condizioni, alla nave verrà poi data la «libera pratica», subordinata però all'esito tamponi. La Ocean Viking successivamente dirigerà prua a Porto Empedocle e i migranti verranno trasferiti a bordo di Moby Zazà, nave indicata per la quarantena, sulla quale ci sono già 211 naufraghi, che stanno ultimando il periodo di isolamento.
La ong Mediterraneé, in merito al trasbordo dei migranti sulla nave-quarantena Moby Zazà previsto domani, sottolinea: «non abbiamo ricevuto alcuna istruzione. Senza conferme, non possiamo dare soluzioni ai sopravvissuti. L’incertezza prosegue e questo significa che le tensioni permangono».
"Cinque dell’Asp, due dell’Usmaf. La Regione ha fatto 180 tamponi sui migranti dell’Ocean Viking a largo di Pozzallo. E si è sostituita allo Stato. Non mi pare una cosa normale. Ma voglio ringraziare i medici dell’Asp di Ragusa e il direttore Aliquó. Qualcuno a Roma però dovrebbe iniziare a chiedersi perchè in Sicilia l’Usmaf non ha personale per adempiere ai suoi compiti istituzionali. E fare qualcosa. Subito". Lo scrive l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, su Facebook.
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