Tragedia in Basilicata. È stato trovato morto, nel fiume Bradano, il piccolo Diego Sgambato, il bimbo di appena 3 anni di cui non si avevano notizie da ieri mattina. Il corpo è stato trovato in contrada Marinelle a Metaponto, in provincia di Matera.
Secondo quanto si è appreso, ieri mattina il bambino, che stava giocando all’aperto, si è allontanato dall’abitazione familiare e nei primi momenti i genitori avevano pensato che si fosse allontanato di poco, proprio insieme al cagnolino, che non era nelle vicinanze della casa. Pochi minuti dopo hanno quindi lanciato l’allarme alle forze dell’ordine. In seguito, quando aveva cominciato a piovere e la temperatura si era notevolmente abbassata, i sommozzatori del Vigili del fuoco hanno ispezionato il fiume Bradano, ma senza esito. Le ricerche sono andate avanti tutta la notte, fino a quando stamani i cani molecolari hanno ritrovato il cadavere del bambino.
Sono stati i carabinieri del Centro cinofili di Firenze, grazie all’utilizzo dei cani "molecolari", a trovare il cadavere in un canneto che costeggia il letto del fiume.
"Ieri il fiume Bradano era in piena e tumultuoso a causa delle recenti piogge e il bambino verosimilmente è scivolato giù dall’argine ed è finito nel fiume. Stamattina il livello del fiume si è abbassato e ci ha consentito di ritrovare il corpo che era rimasto incastrato tra i canneti. I cani della squadra ricerca molecolare servizio cinofili di Firenze dell’Arma, ci hanno portato subito in quella direzione e dopo poco tempo lo abbiamo trovato". Lo ha detto ai giornalisti il comandante provinciale dei Carabinieri di Matera, il tenente colonnello Samuele Sighinolfi. "Purtroppo l’abbigliamento del bambino non ci ha aiutato perchè vestito con colori molto simili a quelli della vegetazione e quindi si era mimetizzato".
"Una tragedia senza senso che spezza in due il cuore di tutti noi": sono le parole scritte su Facebook dal sindaco di Bernalda, in provincia di Matera, Domenico Tataranno, che ieri, fin dai primi momenti, aveva partecipato alle ricerche del bambino.
Stamani il sindaco si è recato sul posto ed ha portato il conforto di tutta la comunità bernaldese ai genitori del bambino, che sono imprenditori agricoli di origine campana e che abitano in contrada Marinella al confine con la provincia di Taranto. Il bambino, infatti, frequentava l’asilo nella vicina Marina di Ginosa (Taranto). E ieri alle ricerche hanno partecipato anche numerose persone di Ginosa.
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