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Oggi, 25 novembre, è la Giornata contro la violenza sulle donne: gli eventi in Sicilia

Il 25 novembre è la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. La ricorrenza è stata istituita il 17 dicembre 1999 dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite con l'obiettivo di informare, sensibilizzare e prevenire un problema di cui oggi si continua a parlare incessantemente. I dati sono inquietanti: in tutto il mondo una donna su tre subisce violenza dai 15 anni in su e il 53% evita determinati luoghi per sfuggire a spiacevoli situazioni. Con violenza si intende lo stupro, le molestie, le discriminazioni e tutto ciò che di negativo avviene all'interno delle mura domestiche.

Gli eventi in Sicilia

Quest’anno sarà piazza Pretoria a fare da scenario alla manifestazione organizzata da Cgil Palermo, Cisl Palermo Trapani e Uil Palermo e dai coordinamenti donne, guidati Enza Pisa, Delia Altavilla e Vilma Costa, in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”. All’interno della celebre fontana, saranno posizionate 15 sagome di cartone: questo è il numero delle regioni d’Italia dove da gennaio e sino ad oggi sono registrati 92 casi di femminicidio. Quindici sagome per raccontare simbolicamente, con delle frasi, il percorso esistenziale segnato dalla violenza che affrontano molte donne, commemorare le vittime e rilanciare l’impegno sul tema ricordando che il rispetto è sempre alla base di ogni rapporto. L’appuntamento è alle 10 davanti a Palazzo delle Aquile sede del Comune di Palermo.

A dare il via alla manifestazione sarà l’attrice Consuelo Lupo e subito dopo le 27 voci della Corale polifonica “San Sebastiano” della Polizia municipale, che intrepreteranno dei brani a partire da la “Vita è bella”, e i saluti del sindaco Leoluca Orlando. A seguire il questore Renato Cortese; il procuratore aggiunto del Tribunale di Palermo, Annamaria Picozzi, e Alessia Neve, maresciallo del Comando provinciale dei Carabinieri di Palermo. A loro l’analisi del fenomeno in città, testimonianze e racconti. Sul tema interverrà anche Adriana Argento, responsabile del centro antiviolenza “Lia Pipitone” e Casa rifugio. Interverranno per spiegare il senso dell’iniziativa, il segretario della Cgil Palermo, Enzo Campo, il segretario della Cisl Palermo Trapani, Leonardo La Piana, e il coordinatore della Uil Palermo, Gianni Borrelli.

A Campofelice di Roccella verrà installata una panchina rossa, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne riconosciuto a livello nazionale. L’iniziativa, organizzata dalla sezione locale dell’Associazione CO.TU.LE.VI (Contro Tutte Le Violenze) in collaborazione con il Comune, prevede l’installazione permanente della panchina all’interno della villetta comunale “Peppino Impastato”. Alle ore 10.30 dinanzi il Palazzo di Città partirà il corteo per dire basta alla violenza conto le donne. Seguirà un momento di confronto e lettura con gli studenti di terza media dell’Istituto Comprensivo “G.B Cinà” e del Liceo Scientifico “Jacopo del Duca”.

All’Istituto comprensivo Eugenio Pertini di Trapani, guidato dalla Dirigente scolastica Maria Laura Lombardo, avrà luogo un pomeriggio di mobilitazione di tutta la scolaresca. La manifestazione, dal titolo “La forza di fiorire”, restituire Voce alla donna negata, sarà il leitmotiv dell’iniziativa formativa rivolta agli studenti, alle studentesse e ai genitori. Dalle ore 16.00 saranno attivati dei laboratori creativi per la produzione di materiali di sensibilizzazione e riflessione sul valore della donna.  laboratori saranno introdotti da un flashmob a cura del corpo di ballo della scuola, nell’atrio del plesso Falcone, sulle note del celebre brano simbolo di protesta contro la violenza sulle donne, Break the chain, composto dall’americana Tena Clark, per dire no alla catena di violenza e di abusi che le donne subiscono spesso impotenti, incitandole alla denuncia del fenomeno.

Al Teatro Biondo di Palermo, partire dalle 9.00, si terrà l'incontro “Una Sciarpa Rossa”, organizzato dall’Università degli Studi di Palermo, in collaborazione con la Polizia di Stato, in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. La giornata, dedicata al tema “La violenza declinata: racconti scritti e narrati”, sarà introdotta dai saluti di Pamela Villoresi, Direttrice del Teatro Biondo, Fabrizio Micari, Rettore dell’Università degli Studi di Palermo, Renato Cortese, Questore di Palermo, Michele Pennisi, Arcivescovo di Monreale. Leggeranno i loro testi Valentina Cinà, insegnante, Salvatore Cusimano, giornalista, Antonella De Miro, Prefetto di Palermo, Francesco Giambrone, Sovrintendente della Fondazione Teatro Massimo, Gioacchino Lavanco, docente UniPa, Rosaria Maida, Vice Questore, Leoluca Orlando, Sindaco di Palermo, Maria Grazia Patronaggio, Presidente Associazione Le Onde Onlus, Gianfranco Perriera, drammaturgo, Annamaria Picozzi, magistrato, Lidia Tilotta, giornalista. Condurrà la giornata Fernanda Di Monte, giornalista, con la narrazione dell'attore Salvo Piparo.

A Palermo l'Associazione "Un nuovo giorno" e il Centro di Accoglienza Padre Nostro terranno un seminario dal titolo "Spunti di Cambia-Menti" rivolto proprio alla popolazione detenuta presso la Casa Circondariale "Antonio Lo Russo Pagliarelli". L'iniziativa, giunta quest'anno alla terza edizione, sarà condotta dalla Psicologa Asp, Dott.ssa Bongiorno Claudia, e si svolgerà con la messa in scena di alcuni monologhi recitati dall'attrice Arianna Scuteri e alcuni canti interpretati da Eliana Campanella, accompagnata musicalmente da Franco La Iuppa, suggerendo spunti di riflessione per il dibattito con la popolazione detenuta e i professionisti, psicologi ed educatori. Interverranno al seminario il giornalista Ismaele La Vardera, la Vice Presidente della Life and Life e Responsabile Rete Antiviolenza Amorù Dott.ssa Valentina Cicirello, la Responsabile della struttura per donne e bambini vittime di abusi e maltrattamenti Casa Al Bayt Dott.ssa Amato Maria Grazia e le Psicoterapeute del Centro di Accoglienza Padre Nostro Dott.ssa Mandalà Valeria, Dott.ssa Taverna Roberta e Dott.ssa Conti Silvia. Concluderà la giornata la Dott.ssa Pamela Villoresi, Direttore del Teatro Biondo di Palermo.

La violenza di genere, il femminicidio e il “Codice rosso” saranno al centro dell’incontro di studi promosso dalla deputata regionale del Movimento 5 Stelle, Roberta Schillaci, che si svolgerà a Palermo, lunedi 25 novembre, alle ore 15, nella Sala “Mattarella” dell’Ars, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1999. L’incontro, che rientra in un programma di eventi tematici organizzati dall’assessorato regionale della Famiglia e delle Politiche sociali, vedrà la presenza di diversi relatori: Stefania Ascari (deputato M5S alla Camera), Valentina Zafarana (deputata regionale M5S Ars e prima firmataria del ddl sulle norme di contrasto alla violenza di genere), Anna Maria Picozzi (procuratore del Tribunale di Palermo), Rosaria Maida (dirigente reati sessuali Squadra Mobile Palermo), Monica Genovese (legale specializzato difesa vittime di violenza e abuso), Maria Luisa Benincasa (psicoterapeuta responsabile del Centro Armonia), Margherita Ferro (consigliere regionale delle pari opportunità Sicilia). A porgere i saluti istituzionali saranno Roberta Schillaci e Antonio Scavone (assessore regionale della famiglia). Interverrà anche Cristina Lo Re, autrice del libro autobiografico “Da qui e oltre”.

A Biancavilla al Teatro La Fenice alle ore 9 verrà proiettato un cortometraggio seguito dalla lettura di poesie, mentre alle 11 in Piazza Roma è in programma un corteo degli studenti. A Piazza Martiri d'Ungheria alle ore 11.30 verrà ricordata Valentina Salamone, trovata impiccata a una trave all'esterno di una villetta a Catania, nel 2010, all'età di 19 anni.

Stop alla violenza alle donne è il grido che parte da Bagheria che aderisce alla “Giornata mondiale contro la violenza sulle donne” organizzando alla Certosa di villa Butera, lunedì 25 novembre 2019, alle ore 16,00, un convegno per informare e sensibilizzare su una situazione i cui dati diffusi dalla Polizia di Stato sulla violenza di genere in Italia sono agghiaccianti. Al convegno, organizzato dall’assessorato alle Politiche Sociali Giovanili e della Famiglia, guidato dall’assessore Emanuele Tornatore che introdurrà il dibattito che verrà moderato  dal consigliere comunale Pina Provino docente del liceo classico F. Scaduto di Bagheria.

A Messina il Cirs sarà presente in città organizzando un incontro nella sede dell’associazione con personalità istituzionali e la stampa cittadina. Tutti insieme per parlare di donne vittime di violenza, ma non solo questo. Il Cirs ha pensato a un momento conviviale, in cui protagoniste saranno le stesse ospiti della struttura: daranno prova che il Centro non significa solo accoglienza, un tetto sopra la testa e un pasto caldo, ma, soprattutto, significa ‘reinserimento sociale’.

Il Centro Antiviolenza DonneInsieme “Sandra Crescimano”, che gestisce gli sportelli  antiviolenza di Enna, Piazza Armerina e Nicosia, ha programmato una serie di iniziative di sensibilizzazione aperte a tutti, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.  Dalle ore 11:00 e fino alle ore 20:00, ad Enna, alla Galleria civica di Palazzo Chiaramonte e in Piazza San Francesco, installazioni, mostre, riflessioni e incontri con le scuole, in collaborazione con lo scenografo Paolo Previti. Previsto anche uno spettacolo con Maria Chiara Scarlata e Daniele Giarrizzo . Anche all’interno del Palazzo di Giustizia, a cura del Centro Antiviolenza e grazie alla collaborazione della CNA e di Angelo Scalzo ci sarà una installazione che celebra la data del 25 novembre.

In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, la questura di Agrigento, in linea con le direttive del Ministero dell’Interno, dipartimento della Pubblica Sicurezza - direzione centrale anticrimine della polizia di Stato - nell’ambito della campagna di protezione “Questo non è Amore”, ha organizzato, in sinergia con il tribunale e la Procura della Repubblica di Agrigento, un evento di informazione e sensibilizzazione. L’evento si svolgerà giorno 25 novembre dalle 9 alle 13.al piano terra del Tribunale di Agrigento, dove verrà allestito un front-office informativo; verranno, inoltre, distribuiti gli opuscoli dal titolo “Questo non è Amore”, redatti dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza, pensati come strumento utile per il cittadino.

Iniziative anche domani, 26 novembre.

"Dalla violenza alla rinascita grazie all’agricoltura": è il tema dell’incontro organizzato da Coldiretti Donne Impresa Sicilia che si svolgerà alle 10 a Palermo nel salone di Villa Magnisi in via Rosario da Partanna Padre, 22 al quale parteciperanno Francesco Ferreri e Valentina Dara Guccione, presidenti delle federazioni regionale e provinciale della Coldiretti. Si tratta di un confronto con le istituzioni per parlare di Codice Rosso con Annamaria Picozzi, Procuratore aggiunto di Palermo, con il dirigente divisione anticrimine della Polizia di Stato, Giovanni Pampillonia e con chi ha subito violenza ma ce l’ha fatta. Sarà infatti illustrato il progetto “Lavoro è libertà” realizzato da Coldiretti e dal Telefono Rosa di Bronte al quale hanno partecipato nove donne, seguite da Mariachiara Sant’Ignazio.

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