Fabrizio Piscitelli, l’ex ultrà laziale noto come Diabolik ucciso oggi in un agguato a Roma, è stato colpito a freddo, di spalle, con uno sparo in testa all’altezza dell’orecchio che gli è stato fatale. L’uomo si trovava al Parco degli Acquedotti, storica area verde in zona Tuscolano. Gli inquirenti sono al lavoro per individuare l’autore o gli autori dell’agguato, e per scoprire il movente di un omicidio che sembra pianificato. Piscitelli aveva avuto in passato problemi giudiziari legati alla droga. Piscicelli, a quanto si apprende da fonti investigative, era seduto su una panchina al parco con un altro uomo non identificato, quando è stato avvicinato alle spalle dal killer che ha esploso un colpo alla nuca, uccidendolo sul colpo. L’uomo che era con lui dopo l’agguato si è dileguato, ed è ovviamente ricercato in queste ore. AGI