La mattanza delle strade in Sicilia, come succede d'improvviso quasi tutti i mesi di giugno. Otto morti negli ultimi sette giorni, con la provincia di Trapani che ha il triste primato del numero di maggiori vittime, tutte a Marsala o dintorni, con tre. Giovanissimi e anziani, in strade provinciali o in autostrada, la tragedia è davvero dietro l'angolo.
La lunga e triste lista
Nella notte tra venerdì e sabato scorso un quattordicenne è morto nel Ragusano, Emanuele Assenza, nello scontro tra lo scooter che guidava e una Bmw condotta da un ventiquattrenne. E’ accaduto in via Risorgimento, a Modica. Il ragazzo è stato sbalzato dalla sella ed è caduto a una decina di metri di distanza dopo avere impattato sul parabrezza dell’auto. Subito soccorso, è stato trasferito in ospedale dove è deceduto a causa del grave politrauma subito. I veicoli sono stati sequestrati, rilievi affidati al Nor dei carabinieri di Modica. Anche il giovane alla guida della vettura è stato condotto al pronto soccorso in stato di choc. Indagini per ricostruire la dinamica di quanto accaduto.
Due giorni dopo a Sant'Agata di Militello in provincia di Messina, dove una donna di 62 anni, Cettina Gentile, è deceduta a seguito di un incidente stradale avvenuto sulla strada provinciale che va da Torrenova a Sant'Agata Militello. L’incidente si è verificato intorno alle 2 di notte nella zona del lungomare, nei pressi di un lido. La donna si trovava in compagnia del marito, erano appena usciti dal locale sulla spiaggia dove avevano trascorso la serata. All’improvviso, mentre stavano attraversando la strada, è sopraggiunta un’auto, condotta da una giovane che, per cause che sono ancora in corso di ricostruzione, l’ha travolta.
Sempre nel Messinese una ragazza di 20 anni, Martina Carbonaro, ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto a Messina. Ci sono anche due feriti non gravi. L’incidente si è verificato intorno alle 4 del mattino sulla via Consolare Pompea all’altezza del villaggio Grotte, nella zona nord della città. La giovane era a bordo di una Fiat Panda con altre tre amiche: sembra che stessero tornando a casa dopo una festa.
Un incidente mortale si è verificato nel tardo pomeriggio di ieri nella zona industriale di Ragusa. A perdere la vita un centauro 32enne, Carmelo Messimino, di Catania.. Il giovane motociclista ha perso la vita a causa delle ferite riportate nello scontro tra la sua moto e un furgone. La vittima secondo quanto si apprende sarebbe originario di Catania ma da tempo lavorava nella zona industriale della città iblea.
Tre lutti a Marsala
È morto questa notte all'ospedale Civico di Palermo Livio Angileri, marsalese di 32 anni. L'uomo era rimasto coinvolto in un incidente sullo scorrimento veloce Marsala-Birgi, all'altezza dello svincolo per contrada Bosco la notte tra giovedì e venerdì.
L'Audi A4 si è ribaltata ed è uscita fuori strada. Angileri è stato sbalzato fuori dall'abitacolo, riportando gravissime lesioni. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per cercare il corpo dell'uomo che è stato sbalzato a circa trenta metri di distanza. Anche le forze dell'ordine hanno effettuato i rilievi.
Nella notte tra sabato e domenica ha perso la vita Carlo Modello, di 22 anni, atleta della squadra di pallamano: si trovava a bordo di una Fiat Panda che si è capovolta lungo il viale del Signorino a Marsala.
Giovedì sera, invece, è morto Emanuele Giangrande, motociclista di trent’anni di Marsala. L’incidente è avvenuto sulla strada provinciale 21, in contrada Spagnola, nel tratto di strada tra la Chiesa del Rosario e il ristorante Mozia.
Morte sulla Palermo-Catania
Tragico incidente oggi pomeriggio intorno alle 13 sulla A19 nel tratto compreso tra Catenanuova e Gerbini. Nello scontro sono rimaste coinvolte quattro persone, una purtroppo è deceduta: si tratta di una donna di 75 anni, Maria Livera.
Mamma, bimba, nonna e sorella della nonna stavano viaggiando in direzione Catania quando hanno dovuto arrestare la corsa sulla corsia di emergenza perché la bambina stava vomitando. Ad un tratto l'auto è stata violentemente tamponata da un furgone che proveniva da dietro. Le quattro donne son rimaste incastrate all'interno dell'abitacolo.
Per fortuna in quello stesso momento stava passando il cardiologo Francesco Scardaci, già medico dell'ospedale Sant'Elia, ora in forza al Cannizzaro, che ha subito contattato il 118. Al telefono con la centrale ha chiesto come muoversi all'operatrice della centrale del 118 di Caltanissetta, Tina Aldisi la quale ha dato subito le indicazioni su come fermare le auto per mettere il luogo in sicurezza.
Il medico ha fatto sì che l'elicottero, arrivato un quarto d'ora dopo, scendesse in tutta sicurezza nella zona target. Una volta a terra l'elicottero ha fatto scendere l'equipaggio. Purtroppo una delle due anziane che si trovavano in auto è morta sul posto, l'altra è stata trasportata in codice rosso all'ospedale Sant'Elia. Le sue condizioni sono critiche. Mamma e bimba invece sono state trasportate all'ospedale Cannizzaro di Catania.
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