Sono trascorsi 12 giorni dalla tragedia aerea in cui è morto l'archeologo e assessore ai Beni Culturali della Regione Siciliana, Sebastiano Tusa e non ci sono ancora novità da Addis Abeba, non è stato recuperato il cadavere e secondo quanto già riferito dai funzionari della Farnesina le procedure potrebbero richiedere anche alcune settimane.
I familiari sono rimasti a Palermo, così come consigliato dalla Farnesina, e nell'immediato non verrà organizzata alcuna iniziativa pubblica, la cui valutazione, così come aveva annunciato il presidente della Regione Musumeci, sarebbe stata assunta di concerto proprio con la famiglia dell'assessore. Nessuna commemorazione, quindi, è il momento dell'attesa.
Tusa era nel volo dell’Ethiopian Airlines precipitato ed era diretto in Kenia, per un progetto dell’Unesco. Tra i rappresentanti del governo c'è ancora tanto sgomento e dolore.
Per assicurare la continuità nell’esercizio delle funzioni politico – amministrative, il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci ha deciso di assumere temporaneamente, con proprio decreto, le funzioni di Assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana. Il governatore ha confermato l’Ufficio di diretta collaborazione a suo tempo nominato dall’assessore Tusa.
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