"Volevo andare a Linate per prendere un aereo e tornare in Africa e usare i bambini come scudo": così ha raccontato a chi lo ha incontrato oggi in carcere Ouesseynou Sy, l'uomo di origine senegalese finito in carcere dopo aver sequestrato un bus con a bordo una scolaresca a Crema. L'uomo, secondo quanto riferito all'ANSA, ha più volte ribadito che non voleva fare loro del male.
Un ragazzino presente sull'autobus dirottato ieri ha finto di pregare in arabo mentre, in realtà, stava avvertendo il padre che l'autobus era sotto sequestro. E' uno dei dettagli raccontati dal sindaco di Crema Stefania Bonaldi, secondo la quale tra gli studenti, nonostante la paura provata in quei momenti "è scattato un gioco di squadra" per cercare di evitare danni peggiori da parte dell'attentatore.
Paura in provincia di Milano: un autobus pieno di studenti è stato bruciato
Subito è scattato l’allarme
I bambini sono stati salvati e non c’è nessun ferito
La strada è stata chiusa
L’aggressore è un senegalese di origine italiana
Sul posto polizia e carabinieri
Il mezzo è stato distrutto
Dodici i bimbi lievemente intossicati
Il rogo è stato spento dai vigili del fuoco
"Mio figlio ha fatto il suo dovere, sarebbe bello se ora ottenesse la cittadinanza italiana", dice Khalid Shehata, il padre di Ramy, il 13enne che ieri ha nascosto il cellulare all'autista sequestratore ed è riuscito a fare la prima telefonata al 112. "Siamo egiziani, sono arrivato in Italia nel 2001, mio figlio è nato qui nel 2005 ma siamo ancora in attesa di un documento ufficiale. Vorremmo tanto restare in questo Paese. Quando ieri l'ho incontrato l'ho abbracciato forte".
Maio si è detto favorevole alla cittadinanza a Ramy: "Ha rischiato vita per salvare compagni, sentirò premier Conte". "Stiamo facendo tutte le verifiche del caso. Ora dobbiamo leggere le carte e valuteremo", afferma il ministro Salvini.
Investigatori e inquirenti che indagando sul caso di Ouesseynou Sy, l'autista che ha sequestrato e incendiato il bus con 51 ragazzi ed è stato arrestato ieri, stanno cercando di acquisire il video-manifesto postato dall'uomo sul suo canale privato di una piattaforma web e inviato ai suoi conoscenti in Italia e in Senegal.
15 Commenti
Calogero
21/03/2019 16:31
infatti come si può pensare non sono tutti uguali. ci sono pure delle persone buone tra immigrati tipo questo bambino figlio di immigrati. però la maggior parte dei immigrati non sono così. ma come si fa a distinguere prima o poi qualcosa succede x qualche folle che c'è la nel d.n.a. xchè la maggior parte sono così e sono la maggioranza.
Cicciuzzo
21/03/2019 23:01
Non riesco a trovare le parole per spiegarle che quello che ha scritto è una cosa senza senso.Dicono lo stesso di noi "terroni" uno buono ogni tanto si trova ma il resto sono tutti scansafatiche e mafiosi.Sono veramente allibito attonito.E sorvolo sul suo italiano
Antiradicalchic
21/03/2019 16:35
Gli riserverei lo stesso trattamento a lui e tutta la sua famiglia, per fargli provare quello che ha causato ai quei poveri bambini..! Fatelo marcire nelle patrie galere nella sua terra d’orignine, qui in Italia si è si scherzi a parte quando si tratta di far scontare le pene ! Non ho sentito nessun comunista indignarsi e condannare sto pazzo da catene!
Giovanni palermo
21/03/2019 17:34
Questa è la versione iniziale ufficiale ed è anche la versione più logica. Cioè un gesto folle ed estremo di protesta, un atto dimostrativo, senza conseguenze per nessuno.
ANTICOMUNISTA
23/03/2019 10:04
Le famose integrazioni della sinistra!
antiimmi
08/04/2019 20:50
L'Islam è incompatibile con l'occidente, non è semplicemente una religione, ma è anche una dottrina politica e il Corano è sostanzialmente l'equivalente della nostra costituzione per i Musulmani!!
Giovanni palermo
21/03/2019 17:37
Circostanza inquietante: nell'interrogatorio, l'autista si è pure augurato che "le destre europee vincano così non faranno più arrivare africani in Europa" e ha invitato gli africani a restare a casa loro, senza più emigrare in Europa. Insomma un sovranista dalla pelle scura!
ANTICOMUNISTA
23/03/2019 10:08
Tutti i comuni dovrebbero fornire un elenco delle persone che vogliono mantenere a casa loro un migrante. Tu ci sarai?
Giovanni palermo
21/03/2019 17:39
Peraltro, per ironia della sorte, lui era cittadino italiano mentre molti dei ragazzini trasportati erano immigrati figli di immigrati. Quindi viene da sorridere che certi sovranisti dicano "i nostri figli" e strumentalizzato una vicenda ingigantita.
Vittorio
21/03/2019 18:12
Le Questure dovrebbero controllare meglio le Licenze e le Autorizzazioni rilasciate ai condannati per PEDOFILIA, specialmente per locali frequentati da ragazzini e/o scolaresche..
Pino
21/03/2019 18:36
È così difficile per i soliti razzisti invece di continuare a inveire contro il migrante ‘terrorista’, spendere una parola per il 13enne che ha chiamato i soccorsi evitando la strage? Ramy è nato in Italia da genitori marocchini. Ma per loro è un dettaglio
Enrico60
22/03/2019 10:33
Ramy era uno dei tanti bambini che si trovavano in quel bus, Se tu puntualizzi il fatto che debba essere messo in risalto che è figlio di marocchini, non fai altro, credo involontariamente, ad alimentare, semmai, la "diversità" che poi dai soliti noti viene strumentalizzata sfociando nel razzismo. Non deve esserci la necessità che si debbano focalizzare certi particolari, altrimenti questo significherebbe che siamo ancora in alto mare, a dir poco. Sono per tutta la vita per l'immigrazione regolamentata, non dimenticandosi dei tanti italiani abbandonati a se stessi, nella più totale disperazione, giovani e non. E se qualcuno vuole, gli posso raccontare la storia reale di qualche mio parente e amico.
ONIX
21/03/2019 19:46
Gli eroi sono i sei carabinieri. E tre ragazzini stranieri. Samir, Adam, Rami, che hanno dato l'allarme. Figli di immigrati hanno dunque salvato i compagni italiani. Il mondo è più complesso di chi chiama un criminale "il senegalese". E divide tutto in "noi" e "loro".
Giuseppe
21/03/2019 21:13
Ogni episodio che coinvolge immigrati scatena un complottismo senza fine!
SIGFRIDO
22/03/2019 08:17
CARISSIMI COMUNISTI ITALIANI ...ADOTTATELO A CASA VOSTRA !!!
Enrico60
22/03/2019 09:52
Poveretto...sentiva la nostalgia della sua terra, vi voleva fare rientro a tutti i costi e noi, nonostante la sua delinquenza incallita...noi cattivi, razzisti...lo trattenevamo con forza. dato che era una risorsa per il nostro Paese ! Eureka !!! Ha trovato la carne da mettere al fuoco per i suoi avvocati e...vedrete quanto saremo clementi e BBuoni(sti) ! Vi confido che non compro più giornalini di enigmistica da parecchio tempo. E' molto più divertente per me godermi le barzellette delle tante pupazzate italiane . Ah!
Salvini rimuova orlando
23/03/2019 19:09
RICCARDO, IL VERO EROE DEL BUS CANCELLATO DAI MEDIA PERCHÉ ITALIANO Oltre a Niccolò, che si è offerto in ostaggio: C’è la storia di un altro ragazzino italiano che è stata messa in secondo piano dai media. Questo è Riccardo, italiano. Ieri subito dopo la tentata strage dell’autista senegalese, è stato intervistato: E subito salutato da Salvini come il ‘bambino eroe’: Ousseynou Sy li ha legati e minacciati urlando: “Da qui non esce vivo nessuno!”. Ma come si fa??? Poteva essere una strage, fortunatamente tutti salvi i 51 ragazzi: è stato un miracolo. Ascoltate il racconto di questo piccolo eroe! Poi, il suo video è sparito dai media cosiddetti ‘ufficiali’. Non serviva alla narrativa immigrazionista. Sostituito da quelli di Ramy e Adam, due non italiani. La loro presenza era necessaria per tentare di distogliere l’attenzione dalla catastrofe di un ‘nuovo italiano’ che tenta di bruciare vivi 51 bambini. E’ così iniziata la propaganda del bambino marocchino senza cittadinanza italiana (se è marocchino, perché renderlo italiano?) che ha salvato tutti. Non è andata così. Sono stati tutti degli eroi, in quella situazione ma, casualmente, i media hanno cancellato il bambino italiano e messo in evidenza quello straniero. Nonostante a rischiare la vita fosse stato Riccardo: si toglie le fascette e recupera il telefono! E’ stato stato proprio Riccardo, il ragazzino italiano, in un’intervista rilasciata al Corriere, a spiegare di nuovo quanto accaduto: “Un mio compagno, Rami, aveva nascosto il cellulare, ha fatto le prime chiamate al 112”, evidentemente inutili. “Ad un certo punto gli è caduto per terra, senza farmi vedere sono andato a raccoglierlo e l’ho passato ad Adam, dietro di me“. Riccardo, insomma, ha giocato un ruolo fondamentale: senza di lui, probabilmente, sarebbero tutti morti. Ma lui è stato cancellato. Perché non serviva alla disgustosa propaganda per lo ius soli!
W il PATRIOTA SALVINI
24/03/2019 06:42
Veramente scandaloso.
W il PATRIOTA SALVINI
24/03/2019 21:13
Ergastolo e ritiro cittadinanza italiana, nei confronti del senegalese. Poi subito riforma della magistratura con abrogazione di legge (del 64, altre epoche, altre societa' non cosi' problematiche) che istituisce correnti politiche nella magistratura. Ricordiamo a tutti che il Diritto e' una scienza esatta e lo si applica come tale, non secondo il credo politico dei magistrati.
Anti PD e boldrini
24/03/2019 21:41
Un italiano "per vendetta" spara agli africani: odio razziale. Un africano vuol bruciare bambini italiani: va compreso..!!
Italiano
28/03/2019 18:31
Ergastolo e ritiro cittadinanza italiana, nei confronti del terrorista islamico senegalese. Poi subito riforma della magistratura con abrogazione di legge (del 64, altre epoche, altre societa' non cosi' problematiche) che istituisce correnti politiche nella magistratura. Ricordiamo a tutti che il Diritto e' una scienza esatta e lo si applica come tale, non secondo il credo politico dei magistrati!!!