Primi interrogatori per i presunti assenteisti dell'assessorato regionale alla Sanità. Fra i 42 indagati, cioè un quinto dei dipendenti di piazza Ziino, c'è chi ammette le assenze e si dice "pronto a risarcire la Regione". Ne dà notizia un articolo di Leopoldo Gargano sul Giornale di Sicilia di oggi.
Qualche altro sostiene di non avere mai fatto assenze perché per lavoro in ufficio doveva restare molto poco, un altro ancora conferma, ma solo perché doveva assistere il suocero molto malato. Uno è stato liberato perché è in pensione da mesi.
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