PALERMO. È tornata a bruciare nella notte la zona di Giacalone a due passi da Pioppo. Il rogo si è propagato molto velocemente, sono intervenute tre squadre di terra dei vigili del fuoco. Questa mattina all’alba si è alzato in volo un canadair per cercare di interrompere il fronte di fuoco.
La zona ieri pomeriggio è stata interessata da altri incendi, subito dopo il bivio Fiore. Le fiamme hanno distrutto parte della zona di Bosco Scalia. Altri roghi sono partiti da bosco di Fontanafredda, Caculla e Vallenespola. Le fiamme si erano avvicinate pericolosamente al alcune villette. Gli uomini della forestale hanno quindi richiesto l’intervento di un canadair.
Intanto, dopo tre giorni nei quali é stata circondata dagli incendi che si sono sviluppati in diverse zone della città, a Messina oggi la situazione è sotto controllo. Sono presenti solo piccoli focolai che i vigili del fuoco stanno già domando, ma resta alto l'allarme perché i roghi vengono accesi di continuo. Situazione differente in provincia sia nella zona ionica che tirrenica, incendi si sono sviluppati a Milazzo, Lipari, Giardini e Gaggi.
A Lipari un incendio è divampato la notte scorsa a Monte Rosa dove sono stati impegnati i vigili del fuoco. Poi le fiamme hanno assalito un'altra località dell'isola: Tivoli, nella verde borgata di Quattropani. Bruciati diversi ettari di macchia mediterranea lambendo anche diverse villette ed un residence. Bruciati un serbatoio di acqua, danneggiati pali della luce. Gli inquirenti sono al lavoro alla ricerca dei piromani.
Gli incendi nelle ultime ore hanno coinvolto quasi tutte le province della Sicilia. Una parte della Tangenziale Ovest di Catania è rimasta bloccata per un paio d'ore ieri per colpa di un incendio, mentre un rogo nel Siracusano ha impegnato i vigili del fuoco per diverse ore a ridosso di Belvedere, quartiere a cinque chilometri dalla città. Alcune villette sono state evacuate per un'oretta a scopo precauzionale.
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