Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Brucia la Sicilia: Messina in ginocchio, a Catania bloccato un tratto di tangenziale

MESSINA. Continuano a svilupparsi nuovi roghi a Messina. Alcune aree della città dello Stretto sono state di nuovo circondate dal fuoco nel pomeriggio, in particolare San Michele, Tremonti, via San Jachiddu, Granatari. In azione due canadair e diverse squadre della forestale e dei vigili del fuoco.

Il capo della Protezione civile regionale Calogero Foti afferma: "Quest'anno è tutto molto più grave dei precedenti. Sono criminali che stanno mettendo a repentaglio alcune comunità. Si tratta di veri e propri atti delinquenziali di persone che scientificamente danneggiano il territorio. Si deve fare una ricerca seria di questi criminali e agire con forza. Invito la popolazione che fa da sentinella nel territorio a denunciare se vedono qualcuno appiccare un incendio".

Ma non solo Messina è colpita dai roghi. A causa di un incendio il transito sulla Tangenziale Ovest di Catania è rimasto interdetto per un paio d'ore, da poco prima delle 14 a poco dopo le 16, tra gli svincoli di Zia Lisa e Asse dei Servizi. I veicoli provenienti da Messina sono stati costretti ad uscire dall'autostrada allo svincolo Zia Lisa, quelli provenienti da Siracusa, invece, allo svincolo dell'Asse dei Servizi. Sul posto hanno operato le squadre dei Vigili del Fuoco e dell'Anas per la gestione della viabilità, che è stata provvisoriamente deviata su strade locali.

Un incendio è divampato anche a Giacalone, frazione di Monreale (Pa) subito dopo il bivio Fiore. Le fiamme hanno distrutto la boscaglia in zona Bosco Scalia. Sono intervenuti gli uomini dei Vigili del Fuoco, della Forestale e della Protezione Civile. Le fiamme si sono avvicinando al alcune villette. La Forestale ha richiesto l'intervento di un Canadair che sta arrivando da Trapani.

Fiamme anche nel Siracusano, dove un incendio di vaste proporzioni  ha impegnato i vigili del fuoco per diverse ore a ridosso di Belvedere, quartiere a cinque chilometri dalla città. Sul posto anche i carabinieri che hanno aiutato i tanti cittadini spaventati dalle fiamme ma soprattutto dal calore e dal fumo. Alcune villette sono state evacuate per un'oretta a scopo precauzionale ma gli abitanti hanno già fatto rientro tutti nelle loro case. In fiamme soprattutto sterpaglie. Disagi per la limitata visibilità in strada per gli automobilisti che transitavano nell'asse attrezzato che collega Siracusa ad Augusta, che si trova proprio sotto i terreni interessati dall'incendio.

Caricamento commenti

Commenta la notizia