CAPIZZI. La terra ha tremato ancora, sebbene si sia trattato di un piccolo tremore, ma non c’è motivo di preoccuparsi. Le rassicurazioni arrivano dalla sala operativa dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Catania. Una nuova scossa di terremoto, di magnitudo 2.7, è stata registrata all’alba di ieri dalla Sala sismica dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Roma.
Poco dopo le 4 di ieri mattina la terra ha tremato, a 5 chilometri da Cerami, nell’Ennese, e alla stessa distanza da Capizzi, nel Messinese. L’epicentro si è collocato a 31 chilometri di profondità. La scossa non è stata avvertita se non lievemente nei Comuni vicini all’epicentro. Nemmeno avvertita invece a Nicosia, 9 chilometri dall’epicentro, Sperlinga, 10 chilometri, Troina 13 e Gagliano Castelferrato 14.
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