MACERATA. Si è verificata all'1.35 con magnitudo 4.8 ed epicentro in provincia di Macerata la nuova forte scossa di terremoto avvenuta questa notte, secondo i rilevamenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv). La scossa ha avuto ipocentro a soli 8,4 km di profondità. L'epicentro è stato localizzato dall'Ingv a 2 km di distanza da Pieve Torina; 11-12 km da Visso, Ussita e Camerino; 17 da Preci (Perugia). Gli altri comuni maceratesi in prossimità all'epicentro sono Fiordimonte (3 km), Pevebovigliana (5 km), Monte Cavallo e Muccia (6 km), Fiastra e Serravalle di Chienti (9 km) e Acquacanina (10 km). Dopo la nuova scossa tanta paura fra gli sfollati, ormai più di 20 mila nelle Marche. Al comando dei vigili del fuoco del capoluogo però è arrivata una sola telefonata, da una signora di Tolentino che chiedeva notizie. Fortunatamente al momento non ci sono segnalazioni di nuovi crolli o particolari situazioni d'emergenza in seguito alla scossa, secondo quanto riferisce la Sala operativa della Protezione civile delle Marche. Ieri l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) aveva registrato anche una scossa di magnitudo 3.3 davanti alla costa marchigiana tra Ancona e Macerata. Sono oltre 105 le scosse di terremoto (di magnitudo non inferiore a 2) registrate dalla mezzanotte tra Marche, Umbria e Lazio. Secondo i rilevamenti dell'Ingv tre scosse di magnitudo 2.8, 2.7 e 2.4 sono state registrate poco dopo le 5.20 anche vicino ad Arezzo; due di magnitudo 2.5 e 2.3 verso le 6.15 a Capitignano, in provincia dell'Aquila; una di magnitudo 2 poco dopo la mezzanotte a Castelfiorentino, in provincia di Firenze.