PALERMO. Temperature elevate e venti di scirocco sono una combinazione letale per far divampare grossi incendi. E’ quello che sta accadendo in provincia di Enna, dove continua a bruciare da due gironi la riserva Naturale orientata di Monte Altesina, a Nicosia.
Nelle ultime ore sono andati a fuoco centinaia di ettari di terreni e boschi. Agli operatori dell’Antincendio boschivo si sono aggiunti i canadair della Protezione civile che da quattro ore cercano di spegnere le fiamme. Gli operatori della provincia di Enna sono stati costretti a fare evacuare venti tra abitazioni e aziende rurali che sono andate distrutte dalle fiamme.
La conta dei danni sarà fatta nei prossimi giorni, per ora è certo che centinaia di ettari di bosco e macchia mediterranea sono andati in cenere.
Nei giorni scorsi le fiamme si sono sviluppate anche in via Agro di Leonforte e, ieri sera, un incendio si è sviluppato anche a Piazza Armerina.
Anche nel Comune di contessa Entellina, nel Palermitano, da mezzogiorno lavorano i vigili del fuoco, quattro canadair della protezione civile e gli operai Antincendio boschivo. I vigili stanno operando nella parte bassa dove si trovano più abitazioni messe in pericolo dalle fiamme.
Un grosso incendio questa mattina si è sviluppato anche a Quattropani, a Lipari. Le fiamme si sono propagate per circa dieci ettari lambendo alcune villette. I danni sono ingenti: distrutti alberi secolari, macchia mediterranea e orticelli. Sono intervenuti i vigili del fuoco, forestale, numerosi volontari e un canadair. Le fiamme sono state domate dopo oltre cinque ore. Tra le zone interessate Alta Pecora e Vitusa. Indagano i carabinieri.
Ma ieri diversi ettari di macchia mediterranea e bosco sono andati in fumo anche in provincia di Palermo e nel capoluogo. I vigili del fuoco e i forestali sono stati impegnati a Termini Imerese in contrada Danigarci, a Trabia in contrada Petrus e Monreale a Piano Geli, a Giacalone e San Martino delle Scale. A Palermo incendi in contrada Miccini e nella zona dell'Acquapark.
Sono 803 gli interventi dei vigili del fuoco in tutta Italia per spegnere o mettere sotto controllo gli incendi divampati, mentre i canadair e gli elicotteri della flotta aerea dello Stato sono intervenuti su 18 roghi. Ancora una volta è la Sicilia la regione in cui i vigili del fuoco sono stati maggiormente impegnati, con 216 interventi (ieri erano stati 225), seguita dalla Puglia (167) e dalla Calabria (108).
E sempre dalla Sicilia è arrivato il maggior numero di richieste di intervento (8) al Centro aereo operativo unificato (Coau) del Dipartimento della Protezione Civile. Le altre sono arrivate dalla Calabria (7) dal Lazio, Puglia e Sardegna (1). L'intervento di Canadair ed elicotteri ha consentito al momento di mettere sotto controllo o spegnere 11 roghi.
Caricamento commenti
Commenta la notizia