
CASALE. La legge non prevede limiti di età per «chi intende generare un figlio»: per questa ragione la Cassazione ha dato ragione al ricorso straordinario di marito e moglie, Gabriella C. e Luigi D., di una frazione di Casale Monferrato, che da anni lottano per riavere la figlia, nata a Torino nel 2010 e dichiarata adottabile dalla stessa Suprema Corte nel 2013 perchè troppo anziani e sbadati. Giudizio non condiviso dal nuovo verdetto che li ritiene genitori capaci e ricorda la loro assoluzione dall'accusa di abbandono di minore.
2 Commenti
Giovanna
30/06/2016 21:15
Finalmente un giudice giusto. Auguri ai genitori e complimenti per la tenacia dimostrata
Pietro
01/07/2016 07:01
Si, giusto, ma adesso quella bambina ha 6 anni, ha vissuto in un'altra famiglia in affido,come potrà sentirsi adesso cob due genitori-nonni? Capite il danno che ha fatto il primo giudice allontanandola dai sui genitori naturali.