PALERMO. Sabato alle 16.30, alla presenza del presidente del Consiglio Matteo Renzi, del ministro delle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio e del presidente Anas Gianni Vittorio Armani, sarà aperta al traffico la carreggiata in direzione Palermo del viadotto “Himera”, sull’autostrada A19 “Palermo-Catania”.
Anas comunica che "si sono concluse le verifiche tecniche sulla carreggiata in direzione Palermo e sono in corso le attività necessarie per la riapertura, programmata per sabato 30 aprile".
Nell’aprile del 2015, il viadotto in direzione Palermo era stato chiuso in seguito ad un movimento franoso che aveva seriamente danneggiato l’adiacente viadotto in direzione Catania.
Dopo la demolizione, avvenuta a dicembre del 2015, dei 200 metri di viadotto in direzione Catania, irrimediabilmente danneggiato, sono state avviate analisi sia sulla qualità dei materiali che, in generale, sulle strutture del viadotto in direzione Palermo con monitoraggio in tempo reale di tutti i parametri tecnici. Le indagini, ed in particolare le prove di carico svolte nei giorni scorsi, hanno dato indicazioni positive sulla statica dell’opera.
Sono stati inoltre installati sistemi di monitoraggio sia per le strutture del viadotto che per la pendice interessata dal movimento franoso.
In tali attività, Anas è stata coadiuvata, per gli aspetti strutturali, dal Marcello Arici, dell’Università di Palermo (professore associato di Tecnica delle Costruzioni e Costruzione di Ponti) e, per gli aspetti geotecnici, da Calogero Valore, della Scuola Politecnica dell’Università di Palermo (professore ordinario di Geotecnica presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, Aerospaziale, dei Materiali (DICAM).
Per coloro che provengono da Palermo è prevista sempre l’uscita obbligatoria allo svincolo di Scillato, il transito sulla bretella e il rientro in autostrada a Tremonzelli in direzione Palermo. Coloro che provengono da Catania percorreranno l’autostrada fino al restringimento al km 60,000.
Gli accrediti stampa vanno inviati all’Ufficio Stampa di Anas all’indirizzo mail [email protected] indicando le proprie generalità, il nome della testata giornalistica di appartenenza, indirizzo mail e recapito telefonico, numero di tessera professionale o documento d’identità e il numero di targa del veicolo con cui si raggiungerà il luogo dell’evento
Caricamento commenti
Commenta la notizia