
PALERMO. Si accendono le proteste dei viaggiatori dei treni: a Ditelo a Rgs e' intervenuto Giosuè Malaponti del comitato pendolari siciliani. Il comitato ha calcolato che a gennaio e febbraio è arrivato in ritardo il 40 per cento dei treni sulle linee Palermo- Catania, Messina-Siracusa e Messina-Palermo. Malaponti ha spiegato che "sono stati monitorati 1661 treni.
Di questi 994 erano in orario, in anticipo o con un ritardo inferiore a 5 minuti. Gli altri erano invece con un ritardo superiore a 5 minuti". Malaponti ha anche detto che nel nuovo piano ferroviario "va tenuto conto delle esigenze dei pendolari per andare incontro alle esigenze di chi viaggia".
2 Commenti
GINO
04/03/2016 13:59
Sbarcati a Messina, per arrivare a Palermo, ci vogliono circa 6 ore, cio' per percorrere 250 km : treni da terzo mondo, e' una vera vergogna . Si vergognino soprattutto i politici siciliani che non fanno nulla per il bene della loro Regione .
fagnano
05/03/2016 10:58
Meno di tre ore. Non so che treno abbia preso lei. Quando la regione paga autolinee private per fare le stesse corse precise, cosa si pretende? Tra Torino e Milano non ci sono corse dirette in pullman. Tutti quindi prendono il treno. I ritardi sono dovuti a pochi tratti a doppio binario
Vincenzo 42 Torino
04/03/2016 15:40
L'alta dirigenza di trenitalia ha già stabilito di abbandonare la Sicilia ,tempo fa una giornalista di GDS ha redatto un articolo che diceva a chiare lettere quanto ho detto sopra,se non ricordo male chiudeva l'articolo scrivendo che giunti a Villa San Giovanni finivano le corse e per raggiungere la Sicilia ci si doveva arrangiare.La dimostrazione sta nel commento di Gino .Per unire Torino a Milano bastano 42 minuti ,130 km.Per il tragitto Messina Palermo 6 ore.I politici ,tutti,dovrebbero nascondersi per la vergogna per tutto ciò che non fanno per il bene dei cittadini,Non dico altro perchè potrei trascendere.Pensate che vogliono fare il ponte!!!!! Ma in queste condizioni prima devono aggiornare tutte le strutture dell'isola e poi si può parlare di ponte ,anche se io non sono d'accordo.Politici siciliani pensate anche alla vostra terra ,non solo ai soldi.Pensate che pochi si possono permettere di viaggiare in aereo come fate voi( a titolo gratuito). Cordiali saluti