
ROMA. «Ama il tuo prossimo come te stesso... basta che sia figo e dell'altro sesso». Lo slogan, che in molti hanno definito omofobo, è apparso su un post pubblicitario della Melegatti.
È diventato immediatamente virale e ha scatenato miglia di proteste su Twitter. Poi è arrivata la spiegazione dell'azienda del panettone, che ha ovviamente ritirato il post: «la gestione sulla comunicazione è affidata a un'agenzia esterna che ha pubblicato senza autorizzazione da parte dell'Azienda». Melegatti, quindi, «si dissocia dall'operato di tale agenzia che ovviamente è stata sollevata dall'incarico e si scusa formalmente con chiunque si sia sentito offeso dal contenuto».
Intanto, la denuncia è arrivata anche dal segretario nazionale di Arcigay. «Questa mattina sui social media dell'azienda Melegatti è stata diffusa un'immagine pubblicitaria con uno slogan discriminatorio contro le coppie formate da persone dello stesso sesso»: lo riferisce Gabriele Piazzoni, segretario nazionale di Arcigay. «La stessa azienda - prosegue - ha ritirato quel contenuto, pubblicando le proprie scuse. Dal nostro punto di vista non possiamo non denunciare la ricorrenza di questi incidenti, che in molti casi hanno il retrogusto di vere e proprie strategie di comunicazione, non del tutto casuali».
«Le scuse sono importanti ma occorre liberare il campo da qualsiasi ambiguità: perciò chiediamo all'Ad di Melegatti di
incontrarci e di verificare assieme se l'inclusività che ci spiegano far parte della tradizione della storica azienda si riflette tanto nei linguaggi e nelle rappresentazioni quanto delle politiche lavorative e nelle azioni di responsabilità sociale. L'omofobia non è solo un »incidente comunicativo«, anzi quell'incidente è rivelatore di una cultura che lede la libertà e spesso perfino la sicurezza di tante persone. Il vero passo avanti - conclude Piazzoni - lo facciamo se anche Melegatti decide di fare concretamente la sua parte nella lotta contro le discriminazioni».
6 Commenti
Sandro
21/11/2015 13:46
Ma finiamo di vedere discriminazioni ovunque. Il vero problema è che hanno dei problemi. Affermarsi a tutti i costi, come quando le donne lottavano per l'uguaglianza e poi ... Occorre rispetto e basta.
antony
21/11/2015 14:57
E basta! Ogni cosa è buona a mettersi in mostra. In Italia i gay fanno quello che vogliono fin troppo e si sono inventati la omofobia. Abbiamo eletto due presidenti di regione e la chiamate omofobia? La verità è solo quella che l arcigay si fa pubblicità per far passare leggi liberticide della libertà di parola. Tocca un gay e sei rovinato. Poi se bestemmi, se vilipendi la religione o la bandiera non fa nulla.
nicola
21/11/2015 15:00
io sono d'accordo con lo slogan. AMA IL PROSSIMO TUO COME TE STESSO. BASTA CHE SIA FIGO E DELL'ALTRO SESSO. EVVIVA LA NORMALITA'
fabio
21/11/2015 18:49
Già
antonio
21/11/2015 16:05
io quest'anno comprero' solo melegatti
Aldo
21/11/2015 16:33
Grande melegatti
Verità
21/11/2015 20:44
La normalità si censura...non viviamo purtroppo in un mondo normale.