Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Strage di Ferragosto, a Catania la nave con le 49 salme: anche 3 bimbi tra le vittime

Sulla morte dei migranti, la procura della Repubblica di Catania ha aperto un'inchiesta

CATANIA. È approdata al Molo centrale del Porto di Catania la nave norvegese "Siem Pilot" con a bordo 312 superstiti e le salme dei 49 migranti morti all'interno della stiva del barcone soccorso al largo delle coste libiche dal pattugliatore della Marina Militare Cigala Fulgosi. I migranti sono complessivamente 416. Altri 104 a bordo di un gommone sono stati infatti soccorsi dalla nave tedesca Werra e trasferiti poi sull'imbarcazione norvegese.

Le operazioni di accoglienza sulla banchina, coordinate dalla prefettura di Catania, sono state affidate a una task force formata dalla Croce a Rossa, dalle organizzazioni umanitarie e dalle associazioni di volontariato, oltre alle forze dell'ordine e alla Guardia Costiera.

Le vittime dell'ultima tragedia avvenuta nel Canale di Sicilia, tra cui tre bambini, erano nella stiva del barcone perchè avevano pagato ai trafficanti un prezzo minore rispetto ai compagni di viaggio sistemati sulla coperta. La morte sarebbe stata causata dai gas di scarico dei motori. La procura della repubblica di Catania ha aperto una inchiesta per identificare gli scafisti e risalire ai responsabili della strage.

Oggi a Catania, durante i festeggiamenti estivi in onore di Sant'Agata, patrona della città, al passaggio delle reliquie in piazza San Placido non verranno esplosi i tradizionali fuochi d'artificio ma saranno lanciati 49 palloncini bianchi in cielo per ricordare le vittime della tragedia. L'amministrazione comunale ha proclamato per domani il lutto cittadino.

PROCURA. "Abbiamo aperto un fascicolo per omicidio colposo e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina". Lo ha detto il procuratore della Repubblica facente funzione Michelangelo Patanè parlando con i giornalisti nel porto di Catania all'arrivo della nave norvegese con a bordo 416 migranti e i cadaveri delle 49 vittime dell'ultima tragedia avvenuta nel Canale di Sicilia. "Bisogna accertare le cause della morte - ha aggiunto - e svolgere altre indagini. L'ipotesi può essere che la morte sia dovuta ad asfissia tanto per la presenza di molte persone in un locale chiuso che a causa dei gas di scarico. Ne sapremo di più dopo le autopsie sui corpi delle vittime".

 

Caricamento commenti

Commenta la notizia