
RAVENNA. La bocca lavata con il sapone per 'ripulire' le bestemmie. Ma anche le tirate per i capelli e d'orecchie, il castigo nel ripostiglio e i sollevamenti repentini per le braccia. Maltrattamenti aggravati nei confronti di un bimbo di pochi anni che sono costati la condanna a un anno per una maestra 55enne di una scuola materna privata alle porte di Ravenna di ispirazione cattolica.
La donna è stata invece assolta dal secondo capo d'accusa, il sequestro di persona (il Pm aveva chiesto in totale un anno e mezzo di carcere).
1 Commento
Salvo
23/03/2015 21:59
Notizia poco chiara . Ma se un bimbo bestemmia la bocca va lavata con l'acido solforico . A lui al padre e alla madre. E pure ai nonni !