PALERMO. «Dal lavoro degli ispettori incaricati ieri dall'assessorato Regionale alla sanità, ci sono già elementi indicativi che ci porteranno a chiedere nell' immediato all'Azienda Civico, su cui ricade la centrale operativa del 118 di Palermo, l'adozione di tutti i provvedimenti sanzionatori nei confronti di chi ha agito senza il rispetto delle procedure». Lo ha detto in diretta a 'Restate Scomodì su Radio 1 l'assessore alla Salute della Regione Siciliana Lucia Borsellino, commentando l'invio di un velivolo dell'Elisoccorso del 118 della Sicilia ad Alghero per riportare nell'isola il direttore della centrale operativa del 118 di Palermo Gaetano Marchese che, mentre si trovava nella costa nord occidentale della Sardegna, ha avuto un malore. «Per l'effettuazione del volo - ha precisato - non è stata fatta nessuna richiesta preventiva all'assessorato. Non abbiamo avuto nessuna telefonata. Dal lavoro degli ispettori emerge proprio questo. La notizia nei dettagli l'abbiamo appresa dalla stampa». Alla domanda se Marchese sia stato sospeso oppure no, la Borsellino risponde che «in questo momento è nel pieno delle funzioni ma è in stato di convalescenza. Noi stiamo intervenendo dando disposizioni al direttore generale dell'Azienda Civico di effettuare la sospensione. Stiamo chiedendo di assumere provvedimenti con decorrenza immediata. Non trascureremo neanche gli aspetti legati all'impiego di risorse». «In Italia il servizio sanitario regionale garantisce al cittadino la scelta del luogo di cura. Se quel signore ha deciso per scelte sue che Sassari non andava bene e voleva Palermo doveva pagarsi un elicottero privato e non utilizzare un elicottero pubblico. Questo è lo scandalo. Quando fai questa scelta la fai con i soldi tuoi, non con i soldi pubblici». Lo ha detto a Restate Scomodi - Radio 1 - il presidente dell'Agenzia nazionale per i Servizi Sanitari regionali, Giuseppe Zuccatelli, commentando l'invio di un velivolo dell'Elisoccorso del 118 della Sicilia ad Alghero per riportare nell'isola il direttore della centrale operativa del 118 di Palermo, Gaetano Marchese che, mentre si trovava nella costa nord occidentale della Sardegna, ha avuto un malore. «Dobbiamo dare l'esempio che la cosa pubblica ti da la certezza che a Sassari verrai operato. Se non vuoi Sassari, ti paghi un elicottero privato e vai dove vuoi - ha aggiunto Zuccatelli - Se ci fosse stata in quel momento un'emergenza in Sicilia come la si giustificava? Su questo scandalo non si può derogare. Va stigmatizzato senza bisogno di fare indagini. Poi le indagini si faranno per determinare il responsabile che ha autorizzato. Ma il caso è stigmatizzabile in tempo reale. Punto e basta!».