Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Si brinda in piazza al 2015, festa a Palermo (Video). Feriti per i botti

PALERMO. Brindisi in piazza Politeama a Palermo per dare il benvenuto al nuovo anno. Teresa Mannino ha diretto dal palco lo spettacolo di fine anno provando a riscaldare gli spettatori che nonostante il freddo e la neve hanno deciso di festeggiare all'aperto. Auguri in piazza anche nel resto d'Italia.

"In piazza a festeggiare il Capodanno ci sono circa 600mila persone, tra il concerto al Circo Massimo e gli spettacoli ai Fori Imperiali. È un successo nonostante il freddo". Così il sindaco di Roma, Ignazio Marino, a margine del concerto al Circo Massimo. Circa 60mila persone hanno salutato il 2015 ammirando lo spettacolo dei fuochi artificiali a Venezia, quest'anno più 'low' dei precedenti, senza palco, ne' musica, ne' baci collettivi e spostato da piazza San Marco in Riva degli Schiavoni, dove la folla ha potuto espandersi senza rischiare la ressa. Venti minuti di spettacolari cascate di luce, soprattutto sui toni dell'oro, lanciate da cinque diverse piattaforme. Gli spettatori pià fortunati sono stati quelli che hanno assistito alla kermesse pirotecnica direttamente dal bacino San Marco, a bordo delle barche. Una serata di allegria nonostante il freddo pungente, in una Venezia sotto zero. Capodanno con i tradizionali fuochi artificiali anche a Padova, dove lo spettacolo da tradizione ha avuto come palcoscenico Prato della Valle.

PALERMO. Cinque persone lievemente ferite per i botti di capodanno a Palermo, due delle quali sono state trasportate all'ospedale Civico per problemi a una mano e a un occhio. La polizia ha sequestrato materiale pirotecnico illegale.

La Polizia ha sequestrato botti illegali a Palermo, soprattutto nei quartieri popolari della città. I controlli hanno interessato depositi di materiale esplosivo ed esercizi di vendita, alcuni dei quali sprovvisti di licenza. Sequestri 122 lanciarazzi, circa 860 Kg di artifizi pirotecnici, tra giochi di IV e V categoria, e circa 11 kg di manufatti privi del marchio CE. Cinque le persone denunciate.

CATANIA. E' di sette feriti il bilancio dei botti di fine anno nel Catanese. I più gravi sono un uomo che rischia di perdere la funzionalità di un occhio a causa dello scoppio di un petardo, un militare dell'Esercito che è rimasto ferito in una mano anch'egli da un petardo forse costruito artigianalmente. Tra i feriti anche una bambina di 12 anni, colpita al piede da un proiettile vagante mentre a Mascalucia stava festeggiando con i suoi parenti l'arrivo del nuovo anno.

Trasportata in ospedale a Catania, è stata dichiarata guaribile in 10 giorni dai medici del pronto soccorso del Policlinico universitario. Il ferito all'occhio è stato ricoverato nella clinica oculistica del Policlinico. Il militare è stato medicato nell'ospedale Garibaldi e successivamente trasferito nel reparto di Chirurgia plastica dell'ospedale Cannizzaro. Sempre nello stesso ospedale sono stati trasportati altre quattro persone ferite dai botti: un uomo di 57 anni con un trauma da scoppio al volto e due con lesioni agli occhi.

NAPOLI. Sono cinquantuno le persone rimaste ferite nella notte per l'esplosione di fuochi d'artificio a Napoli ed in provincia e che hanno dovuto far ricorso alle cure dei sanitari. Tra i feriti si contano anche alcuni bambini.

Undici persone ferite per i botti anche nel Salernitano; si tratta, per la maggior parte, di giovani. Il più grave un ragazzo salernitano di 21 anni, che, a causa di un petardo, è rimasto ferito ad un occhio e ad un dito. Il giovane, intorno all'una e cinquanta si trovava con un gruppo di amici davanti un noto bar del quartiere di Pastena. Immediatamente è intervenuta un'ambulanza dell'Humanitas, che ha trovato il ragazzo riverso a terra e gli amici ancora sotto shock. I medici del pronto soccorso dell'Azienda ospedaliera universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona hanno dovuto pero' fronteggiare un ''fenomeno ormai sempre più in diffusione'': alcuni minorenni, almeno dieci, già prima della mezzanotte sono arrivati in ospedale per intossicazione da superalcolici.    Al lavoro anche i Vigili del Fuoco, che tuttora sono impegnati, a causa delle rigide condizioni meteo, soprattutto nella zona di Battipaglia, Eboli e Capaccio con alberi sradicati e problemi di vario genere dovuti alle raffiche di forte vento. Finora una cinquantina gli interventi causati dal freddo e una ventina quelli generati da petardi e fuochi.

Persone:

Caricamento commenti

Commenta la notizia