MILANO. I giudici della seconda Corte d'Appello di Milano hanno assolto Silvio Berlusconi, imputato per concussione e prostituzione minorile nel processo Ruby, per entrambi i capi di imputazione. In primo grado l'ex premier era stato condannato a 7 anni.
I giudici della seconda Corte d'Appello di Milano, nel processo Ruby, hanno assolto Berlusconi dal reato di concussione «perchè il fatto non sussiste» e dal reato di prostituzione minorile «perchè il fatto non costituisce reato».
È una sentenza «che va oltre le più rosee previsioni». Così l'avvocato e professore Franco Coppi ha commentato coi cronisti la sentenza di assoluzione per il caso Ruby nel processo d'appello a carico di Silvio Berlusconi. «Se dovessi fare ora delle lezioni, porterei questo processo come esempio dell'insussistenza dei reati contestati». Lo ha spiegato ai cronisti il professore Franco Coppi, uno dei difensori di Silvio Berlusconi, parlando dell'assoluzione arrivata oggi in appello per il caso Ruby.
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