Sabato 04 Maggio 2024

Palermo, dopo gli arresti scoperto un arsenale

PALERMO. Carabine ad aria compressa,  scimitarre, pistole, una balestra, coltelli a serramanico: è un  vero e proprio arsenale quello trovato a casa di David Deiana,  26 anni, di Cinisi (Pa), arrestato ieri con una spettacolare  operazione di polizia mentre era in auto con un complice, Karim  Mohamed, sulla circonvallazione di Palermo.     I due, entrambi con precedenti per droga, trasportavano due  Kalashnikov. Secondo gli inquirenti, fanno parte di una banda di  trafficanti d'armi.     
Nel soggiorno della casa di Deiana, a Terrasini, nascoste  dietro una stufa a legna, c'erano una carabina ad aria compressa  completa di cannocchiale di precisione e una scimitarra.  All'interno della stufa, invece, una pistola con matricola  abrasa marca Beretta con caricatore e 8 cartucce.    In camera da letto, in un armadio, sono state trovate un'altra  carabina ad aria compressa, una balestra con i dardi, numerosi  coltelli di varie misure e dimensioni, alcuni dei quali a  serramanico, pugnali, un manganello telescopico e due manganelli  del tipo «TONFA» utilizzati dalle forze dell'ordine nei servizi  di ordine pubblico e un coltello a serramanico di grosse  dimensioni.   
Sempre in camera da letto, appese al muro, c'erano due grosse  scimitarre e pugnali usati nelle arti marziali. All'interno del  camerino adibito a laboratorio ancora coltelli, pugnali,  scimitarre, cerbottane con dardi, cartucce di vario calibro e un  involucro in cellophane con della cocaina.    Deiana, che conservava anche l'articolo del Giornale di  Sicilia che parlava del suo arresto per stupefacenti, aveva  alcuni pitbull. Nell'abitazione uno sgabuzzino era adibito a  laboratorio per la pulizia e la riparazione delle armi. 

leggi l'articolo completo