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Ast, è di nuovo emergenza Casse vuote, saltano le corse

I pullman escono a singhiozzo per la mancanza di gasolio e per gli stipendi arretrati. Disagi per i pendolari. Il direttore generale Nicolosi minaccia le dimissioni

PALERMO. È di nuovo emergenza all'Ast. Ma adesso la situazione è ancora più grave. I pullman escono a singhiozzo e numerose corse sono saltate. La causa la mancanza di gasolio e il mancato pagamento degli stipendi. Le casse sono vuote e lo dovrebbero restare anche per giorni. Tanto che il direttore generale dell'Ast minaccia le dimissioni. «Visto la situazione drammatica - dice Emanuele Nicolosi - che appare senza uscita, dopo 30 anni di lavoro darò nuova prova di attaccamento all'azienda. Non farò pesare il mio compenso sulle casse disastrate dell'Ast».
Quindi si dimette? «Se le cose continuano così senza soldi dai Comuni e dalla Regione non c'è via d'uscita. Gli unici 2 milioni di euro ricevuti arrivati sono serviti per pagare i contributi ed essere in regola con il Durc. Per altro non c'è nulla».
Anche ieri notevoli disagi per i pendolari. Solo in tarda mattinata sono arrivati 5 mila litri di carburante per garantire solo poche corse. E oggi sarà peggio. «Questo non è il momento di dimissioni - dice Amedeo Benigno, segretario regionale della Fit Cisl -. Nicolosi è l'unico che sa come tirare fuori l'Ast dalla palude. Del resto la strada l'abbiamo indicata e passa da tagli e controlli sugli sprechi che in azienda sono stati tanti».
L'Azienda siciliana trasporti è una delle prime società partecipate della Regione a fare i conti con il taglio del 20 per cento del contratto di servizio previsto da una delibera del governo Lombardo che dovrà diventare legge nella finanziaria. Il taglio non sarà indolore. Né per l'azienda, alla quale viene chiesto una riduzione di corse e servizi e nemmeno per i 1200 dipendenti per i quali, in estrema ratio, potrebbero scattare licenziamenti. L'azienda attende 20 milioni di euro dalla Regione, sia 20 milioni che devono versare dai Comuni. Senza questi soldi il servizio non verrà garantito.

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