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Il maltempo fa strage: 18 morti Pioggia e vento in Sicilia

Il gelo fa vittime in Italia e ora coinvolge anche il sud. Strade a rischio neve. Primi disagi a Palermo per gli allagamenti. A Piano Battaglia una decina di feriti per incidenti di slittini

ROMA. Si chiude con diciotto morti un fine settimana da incubo per l'Italia nella morsa del maltempo. Ancora disagi per chi viaggia, paesi isolati, migliaia di famiglie senza energia elettrica, allarme per i consumi di gas, verso livelli record. Non si arrestano le polemiche a Roma tra il sindaco Gianni Alemanno ed il capo della Protezione civile Franco Gabrielli. Annunci di class action contro Enel ed Fs. La Regione Abruzzo ha dichiarato lo stato di emergenza. Esercito in campo con 530 uomini e 90 mezzi. Ed un nuovo allerta meteo segnala altro freddo e neve in arrivo.    
I MORTI. A pagare soprattutto senzatetto ed anziani, le categorie più a rischio. I cadaveri di clochard sono stati rinvenuti in un parco ad Ostia (Roma), alla Stazione Termini, sempre nella Capitale (una donna di 78 anni), in un capannone abbandonato a Lucca (un cingalese di 37 anni). Anche lo sforzo di spalare neve è costato caro a qualcuno: sono stati stroncati da infarto un 51enne di Mosciano (Teramo), un 87enne di Archi (Chieti), un 79enne di San Severino Marche (Macerata). Una novantunenne è poi morta a Trieste dopo essere caduta per una raffica di bora.    
ALTRA NEVE IN ARRIVO. E la perturbazione che sta assediando l'Italia non accenna a mollare la presa. La Protezione civile ha così diramato un nuovo allerta meteo per segnalare l'arrivo di piogge al Sud e neve fino a quote di pianura su Emilia Romagna, Abruzzo, Molise, Marche, Campania e Puglia. Più a lungo termine, a partire da venerdì prossimo, nuova ondata gelida in arrivo dalla Russia. E ancora rischio neve a Roma.
SICILIA. Cime delle montagne imbiancate anche in Sicilia per il calo delle temperature. La neve cha ha coperto i rilievi dei Nebrodi e delle Madonie, non ha però provocato rallentamenti nella circolazione stradale. La polizia consiglia tuttavia di portare le catene a bordo delle automobili. Qualche piccolo rallentamento si registra sull'autostrada Palermo-Catania all'altezza dello svincolo di Enna. Traffico regolare anche sul versante dell'Etna dove sta per il momento nevicando. Sulla strada che porta da Palermo a Sciacca, all'altezza di San Cipirrello, vi sono forti precipitazioni che stanno leggermente rallentando il traffico. Qualche disagio tra Gangi e Sperlinga, dove da ieri mattina è chiusa al transito dei mezzi pesanti la via realizzata lo scorso anno per aggirare la statale chiusa al transito dal 2009 a causa di una frana. Infine in alcune strade montane nell'agrigentino é stato necessario spargere del sale per evitare il formarsi di lastre di ghiaccio a causa delle basse temperature registrate.  .
PAURA A PIANO BATTAGLIA. Prosegue l'operazione "Neve Sicura" del Corpo nazionale Soccorso Alpino e Speleologico della Sicilia, della direzione Protezione Civile della Provincia regionale di Palermo e del Corpo Forestale della Regione. Il dispositivo di prevenzione e soccorso messo in atto da un mese ha consentito di effettuare 11 interventi di soccorso a Piano Battaglia. Gli incidenti più gravi sono accaduti a due ragazze di Palermo di 20 anni che sono state travolte da uno slittino. La prima ha una frattura braccio, la seconda una sospetta lesione del rachide cervicale. Soccorse e medicate dal personale del CNSAS, sono state trasportate in ospedale. Sull'Etna le cattive condizioni meteo, hanno ridotto la presenza di pubblico alle quote più alte, soprattutto nel versante di Nicolosi, e non si sono verificati incidenti. Tranquilla la situazione anche sugli impianti sciistici di Piano Provenzana tranne per gli interventi di soccorso stradale effettuati dalla polizia sulle strade innevate.   

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