
PALERMO. La Direzione investigativa antimafia di Palermo ha sequestrato beni per 1,5 milioni riconducibili all'imprenditore palermitano Domenico D'Amico, 61 anni, già condannato per associazione mafiosa con sentenza definitiva. Il provvedimento ha colpito, tra l'altro, i beni di un'azienda che opera nel settore degli appalti a Palermo, nonché terreni, immobili, rapporti bancari e altro.
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