GELA. Una 48enne di Gela è stata aggredita da un branco formato da otto cani randagi, mentre prendeva il sole sulla spiaggia di uno stabilimento balneare in contrada 'Macchitella', alla periferia ovest della cittadina del nisseno. Gli animali l'hanno morsa alle gambe, causandole ferite che i medici del pronto soccorso dell'ospedale di Gela hanno dichiarato guaribili in sette giorni. A scongiurare ulteriori danni fisici alla donna hanno provveduto altri bagnanti, il cui intervento provvidenziale ha permesso di mettere in fuga i randagi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e un'ambulanza del 118. La donna, dopo le prime cure, è stata dimessa. Già altre volte, nel corso dell'estate, si erano verificati episodi di tentata aggressione di bagnanti da parte di cani, probabilmente appartenenti allo stesso branco. Ma le vittime sono riuscite a evitare danni, gettandosi in acqua. I carabinieri stanno cercando di appurare eventuali responsabilità a carico degli amministratori comunali, cui spetta ogni intervento per sconfiggere il randagismo.
Gela, donna aggredita da un branco di cani
Una quarantottenne è stata attaccatta da un gruppo di otto randagi mentre si trovava in spiaggia. A salvarla l'intervento degli altri bagnanti. Per lei solo ferite lievi alle gambe
Caricamento commenti
Commenta la notizia