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Un aiuto in più per chi vive a Lampedusa

Il commento: "Sull'isola sembra di trovarsi quasi in trincea con mezzi militari e ambulanze che sfrecciano tra i pochi e audaci bagnanti"

Sembra di trovarsi quasi in trincea con mezzi militari e ambulanze che sfrecciano tra i pochi e audaci bagnanti che in forse o con fermezza e scelta hanno deciso di trascorrere le vacanze in quella che era e ancora ricordavano fosse un'isola di pace e di tranquillità. Spiagge splendide panorami mozzafiato ma tristezza e crisi infinita affliggono quella che era la meta preferita di tanti cittadini europei e tutto questo grazie a chi? A coloro i quali hanno scelto di trasformare questo meraviglioso bene della natura in business coperto da Ingannevoli aiuti umanitari.
I cittadini di Lampedusa sono spremuti da sacrifici e vessazioni continui dallo Stato ma con grande dignità continuano a sopportare pesi e responsabilità che non gli competono. Lo Stato a volte presente con grossi nomi nell'isola ha plagiato questi onorevoli e docili cittadini con promesse mai o poco mantenute placando le ire e le proteste di quei pochi che osavano ribellarsi al furto della propria terra.
Siamo tutti consapevoli e coralmente vicini ai problemi di questa povera gente che abbandona le proprie terre perchè stremati e torturati da guerre e politiche incivili e siamo ancora d'accordo e compenetrati al bisogno umanitario, ma perchè coinvolgere e scaricare tutto questo sull'isola? Perchè stipare fino all'inverosimile un centro di accoglienza di uno scoglio sul mare? Perchè preferire di fare morire l'economia del paese con la scusa degli aiuti umanitari? Perchè militarizzare i Caraibi del mediterraneo? Perché perpetrare attraverso i mass-media l'immagine dell'isola conquistata da nuovi popoli? Perchè favorire l'immigrazione e non il turismo? Perchè non creare nuove idee (come promesso vanamente) per incentivare il turismo?.
I cittadini di Lampedusa sono sicuramente ancora fiduciosi e sperano che prima o poi lo Stato si ricordi di loro e prenda le giuste iniziative per riprendere la situazione in mano e restituire Lampedusa ai suoi cittadini. Del resto per aiutare questa povera gente ci vuole poco, basterebbe trincerare le navi di supporto nel Mediterraneo e soccorrere gli immigrati in acque territoriali per trasportarli in centri più idonei dello stivale non facendoli passare per Lampedusa ed evitare così morti ingiustificate e crisi dei paesi coinvolti senza senso.
Vincenzo Sparacio

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