Ragusa. I canili convenzionati con il comune di Scicli hanno comunicato all'ente "l'impossibilità di rieducare i cani violenti" sequestrati nell'ambito delle indagini sulla morte di un bambino avvenuta a Sampieri il 15 marzo scorso e sul ferimento di altre persone. Si tratta di una cinquantina di cani che in quel periodo erano affidati in custodia a Virgilio Giglio, 64 anni, arrestato e ancora sotto processo per quella vicenda. I canili hanno chiesto al Comune di "essere autorizzati ad affidare i cani a terzi poiché sono così violenti e pericolosi da non potere stare in una struttura insieme ad altri cani".
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