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Il doodle di Google in onore di Alan Rickman: chi era l'attore che affascinò tutti con Harry Potter

Il doodle di Google dedicato ad Alan Rickman

Il doodle di Google di oggi è in onore di Alan Rickman, attore e regista britannico morto il 14 gennaio del 2016, a 69 anni, a causa di un cancro al pancreas. L'interpretazione che più di tutte lo ha reso famoso e con cui ha affascinato il pubblico è il Severus Piton di Harry Potter. Un personaggio complesso, apparentemente freddo e distaccato, ma con cui Rickman riuscì a conquistare i fan di tutto il mondo.

Perchè il doodle di Google di oggi, 30 aprile, è dedicato ad Alan Rickman

La sua carriera lunga 40 anni e ricca di momenti felici, toccò una tappa fondamentale il 30 aprile del 1987. Quel giorno l'attore si esibì in «Les Liaisons Dangereuses», una commedia teatrale a Broadway che lo consacrò nel mondo della recitazione.

Chi era Alan Rickman

Alan Rickman nacque a Londra il 21 febbraio 1946. La sua celebrità è legata a una serie di interpretazioni che hanno lasciato il segno nel cinema e in televisione e che lo hanno portato a ricevere varie nomination e premi, tra cui un Emmy Award e un Golden Globe. Il Severus Piton non è stato l'unico ruolo per cui lo si ricorda. Fra questi c'era il perfido sceriffo di Nottingham nel film «Robin Hood – Principe dei ladri» e Hans Gruber nel film «Die Hard – Trappola di cristallo».

La carriera di Alan Rickman

Alan Rickman studiò recitazione alla Royal Academy of Dramatic Art di Londra e mosse i primi passi da attore a teatro, prima di sfondare in tv e nel cinema. Risale al 1982 il suo primo ruolo importante nella serie televisiva «The Barchester Chronicles», mentre nel 1985 fu lo sceriffo di Nottingham nel film su Robin Hood. Grazie alla sua interpretazione al fianco di Kevin Costner, in un ruolo impegnativo come quello del cattivo del film, ottenne ampi consensi dalla critica e diventò così uno degli attori più richiesti di Hollywood. Lo si ricorda anche in «Love Actually» del 2003 nel ruolo di Harry, un uomo sposato che tradisce la moglie con una collega. E si distinse pure da regista, come nel 2014 con «Le regole del caos», di cui fu anche uno degli interpreti nel ruolo di re Luigi XIV.

I suoi ultimi due film, Il diritto di uccidere e Alice attraverso lo specchio, sono stati dedicati alla sua memoria. Morì a Londra il 14 gennaio 2016, il corpo fu cremato nel West London Crematorium a Kensal Green.

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