Gli esercenti cinematografici italiani lanciano un appello al premier incaricato Mario Draghi perchè una priorità del suo governo sia la riapertura delle sale. L’Associazione nazionale esercenti cinematografici (Anec), unitamente alla Federazione italiana cinema d’essai (Fice) e all’Associazione cattolica esercenti cinema (Acec), si rivolgono all’ex governatore della Bce affinchè si disponga la riapertura di cinema e teatri su tutto il territorio nazionale al termine del vigente dpcm. Le associazioni sostengono che rappresentanti delle istituzioni, artisti e professionisti dell’industria e soprattutto il pubblico delle sale hanno manifestato a gran voce nelle ultime settimane, con ogni strumento a disposizione, l’improrogabile desiderio di tornare a condividere cultura e spettacolo nei luoghi deputati, uscendo dal confinamento domestico dopo mesi e mesi di limitazioni e facendo finalmente ripartire un’industria essenziale per il benessere economico, occupazionale e psicofisico della nazione. AGI