Momenti di tensione domenica (30 gennaio) al campo Santa Cristina di Borgo Nuovo per la partita tra Altofonte e la capolista Iccarense di Carini. Dopo la convalida del risultato (0-3 per la squadra ospite) nell’area tra il campo e gli spogliatoi sono volate parole grosse. La situazione è presto degenerata e si è passati alle vie di fatto, come riportato nell'edizione di oggi del Giornale di Sicilia.
A quanto pare, in base a una prima ricostruzione dei fatti sulla base delle dichiarazioni fornite dai dirigenti delle due formazioni, l’arbitro Nicola Melodia della sezione di Trapani sarebbe stato colpito al volto da un pugno scagliato da una persona che si sarebbe intrufolata nel terreno di gioco senza avere alcun titolo per fare ingresso negli spazi riservati alle squadre.
Alcuni dirigenti delle squadre, tra i quali l’allenatore dell’Iccarense Rosario Amato, raccontano di essere stati colpiti al volto. Dal campo sportivo è stato richiesto l’intervento dell’ambulanza per soccorrere il più grave dei feriti, cioè l’arbitro. Nicola Melodia è stato accompagnato in ospedale dal presidente dell’Altofonte per essere sottoposto a controlli e cure. In base ai primi accertamenti clinici, le sue condizioni non sarebbero gravi. Tanto che poco dopo è stato dimesso. Nel frattempo, Rosario Amato invita i vertici della Lega dilettanti a vigilare maggiormente sui campi di gioco per introdurre misure di sicurezza che possano garantire i protagonisti degli incontro e gli spettatori.
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