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Il Milan piega il Genoa a fatica e va ai quarti, passa pure la Fiorentina che fa il colpo a Napoli

Olivier Giroud ha dato il via alla rimonta

Servono i supplementari al Milan per avere ragione in rimonta per 3-1 di un buon Genoa e per superare così gli ottavi di finale di Coppa Italia. La prima chance è per i padroni di casa, che al 4' centrano una traversa di testa con Krunic dopo un calcio d’angolo battuto da Messias dalla destra. I rossoblù interpretano bene la gara e al 16' vanno al tiro dal limite con Vanheusden che con il mancino impegna Maignan, costretto alla deviazione in corner. Dall’angolo di Portanova svetta Ostigard, che incorna nell’angolino e batte il portiere francese portando in vantaggio a sorpresa i liguri. Gli uomini di Pioli non riescono a ingranare e i loro avversari controllano l’1-0 senza grosse difficoltà. Termina così un primo tempo durante il quale i tifosi rossoneri intonano diversi cori per il grande ex Shevchenko, mai dimenticato da queste parti. Nella ripresa i locali non brillano, ma al 29' riescono comunque a trovare il pareggio. Hernandez, fino a quel momento in ombra, crossa una palla al bacio dalla sinistra sulla quale si avventa Giroud che di testa firma un gran gol, infilando la sfera sotto l’incrocio dei pali per l’1-1. L’assalto finale del Diavolo non porta a nulla e l’incontro prosegue così ai supplementari. In avvio è Leao a rendersi pericoloso con un piatto destro nell’angolino lontano sul quale Semper si distende molto bene salvando in corner. Al 5' Tonali calcia dai 25 metri sfiorando il palo a portiere battuto. Il gol è nell’aria e arriva al 7' quando Leao, dalla sinistra, mette una palla velenosa con il mancino che si trasforma in un tiro che si infila sotto l’incrocio dei pali lontano, dove Semper non può arrivare. A inizio secondo tempo, Ostigard va vicino al 2-2 con un buon sinistro dal limite che termina altro di poco. Al 5' è il neo entrato Ghiglione a impensierire Maignan con un destro dal limite che viene deviato in angolo dall’estremo difensore transalpino. Nel miglior momento degli ospiti, i rossoneri chiudono i conti al 7' quando Tonali verticalizza per Hernandez che entra in area servendo all’indietro Saelemaekers che di piatto spiazza Semper siglando il definitivo 3-1. Un risultato che qualifica il Milan ai quarti di finale, dove affronterà la vincente della sfida tra Lazio e Udinese.

La Fiorentina passa al Maradona e elimina il Napoli

La Fiorentina piazza il colpaccio al Maradona e vince la sfida con il Napoli valevole per gli ottavi di finale di Coppa Italia, strappando il pass per i quarti dove incontrerà l’Atalanta. Finisce 2-5 dopo i tempi supplementari grazie ai gol di Venuti, Piatek (all’esordio con la nuova maglia) e Maleh, dopo i botta e risposta tra Vlahovic, Mertens, Biraghi e Petagna. Viola per oltre mezz’ora in inferiorità numerica (espulso Dragowski nel recupero del primo tempo), ma nel finale poi la situazione si capovolge con i rossi sventolati a Lozano e Fabian Ruiz, e nonostante il gol della speranza di Petagna al 95’ arriva la debacle azzurra nell’extra-time. Nella prima parte di gara non succede moltissimo, da segnalare una bella parata in tuffo di Meret su Vlahovic e una traversa colpita da Milenkovic con un colpo di testa da corner. Poi a ridosso dell’intervallo succede di tutto: la Fiorentina sblocca al 41’ con il solito Vlahovic, ma il Napoli ci mette due minuti a pareggiare con una perla di Mertens. Nel recupero Venuti e Dragowski fanno la frittata, con il difensore che sbaglia un retropassaggio di testa mentre il portiere era fuori dai pali e costretto quindi a stendere Elmas lanciato a porta vuota. Espulsione sacrosanta per il polacco e ospiti in inferiorità numerica. Nella ripresa, nonostante l’uomo in meno, torna inaspettatamente avanti la formazione di Italiano, grazie ad un altro splendido gol realizzato stavolta da Biraghi, che piazza un mancino perfetto dal limite su cui Meret non può arrivare. Nico Gonzalez fallisce addirittura il tris ospite tenendo a galla i partenopei, che premono alla disperata fino all’ultimo colpendo un palo clamoroso all’81’ con Lozano. Passano pochi istanti e lo stesso messicano viene espulso per un brutto fallo ai danni proprio di Gonzalez, punito dopo un on field review dell’arbitro. Nel recupero sventolato un rosso anche a Fabian Ruiz (interrotto però un 3vs1 potenzialmente letale della viola), ma in nove uomini e al 95’ il Napoli trova incredibilmente il 2-2 con Petagna che prolunga la sfida ai supplementari. La Fiorentina però non ci sta e domina nell’extra-time, tornando avanti prima con Venuti e chiudendo poi la sfida con il primo gol al ritorno in Italia di Piatek, che bagna alla grande il suo esordio in maglia viola, e successivamente quello di Maleh che fissa il finale sul 2-5.

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