Prima vittoria in campionato per la Salernitana che all’Arechi batte 1-0 il Genoa grazie a una rete di Djuric a metà secondo tempo. Punti preziosi per i granata che abbandonano l’ultimo posto in classifica, ora del Cagliari, e agganciano momentaneamente lo Spezia a quota 4. Torna a casa a mani vuote un Genoa mai domo che ci prova fino all’ultimo ma non riesce a trovare il gol del pareggio. Un problema muscolare al flessore, accusato nel riscaldamento, mette fuori gioco Destro che si accomoda in tribuna. Ballardini si affida dunque al classe 2000 Bianchi, in attacco al fianco di Kallon nel 3-5-2 rossoblù.
Castori recupera Ribery e lo lancia dall’inizio alle spalle della coppia Gondo-Simy con Kastanos che arretra nella mediana a tre completata dai due Coulibaly. La Salernitana parte con piglio autoritario ma è un primo tempo a corrente alternata: meglio i granata in avvio, poi esce il Genoa e si rende pericoloso con un tiro da fuori leggermente alto di Rovella e con un velenoso cross di Sabelli che Belec non riesce a controllare e Gyomber allontana con qualche patema. Sui piedi di Gagliolo la migliore occasione per il cavalluccio marino. Il difensore si coordina in area e calcia al volo raccogliendo uno spiovente alzato da Mamadou Coulibaly: eurogoal sfiorato. Poi ancora un tiro di Kastanos respinto da Sirigu e il guaio fisico a Lassana Coulibaly, costretto a lasciare il suo posto in campo a Di Tacchio.
Il destro dal limite dell’area di Bianchi è l’ultima parola del Genoa nella prima frazione. La palla va a pochi centimetri dal palo alla sinistra di Belec e le squadre rientrano negli spogliatoi per l’intervallo. La Salernitana perde anche Mamadou Coulibaly che non recupera dopo un pestone. Dentro Obi mentre il ritmo della partita cresce sin dai primi minuti della ripresa. I granata ci credono a aumentano la pressione, il Genoa si affida agli spunti di un vivace Kallon ma poi è costretto a fare a meno di capitan Criscito, infortunato e rilevato da Ghiglione.
Castori cambia in attacco inserendo Bonazzoli e Djuric per Gondo e Simy e la mossa paga subito i dividendi: minuto 66, angolo di Kastanos, testa di Djuric che anticipa Maksimovic sul primo palo e batte Sirigu. Ballardini lancia Pandev per Tourè per un grifone a trazione anteriore. La Salernitana sfiora il raddoppio con Di Tacchio che centra il palo, poi iniziano i minuti della sofferenza e ci pensa Belec a salvare i suoi intervenendo prima su Fares, poi, su Pandev e infine, in pieno recupero, su una punizione velenosa di Rovella. In precedenza Genoa a un passo dal pari con un diagonale di Ghiglione che Ekuban non riesce a deviare in porta. Il muro granata regge, i rossoblu masticano amaro. ITALPRESS
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