Europei, Donnarumma: "Non ho esultato dopo il rigore perché non avevo capito che avevamo vinto"
Non era freddezza, solo il fatto di non essere certo che fosse tutto finito: Gigi Donnarumma ha spiegato la sua impassibilità dopo la parata sul rigore di Saka che ha regalato agli azzurri il titolo europeo. «Dopo il rigore parato a Saka non avevo capito che avevamo vinto», ha spiegato il 22enne portierone azzurro a Sky, «mi sono girato verso l’arbitro per accertarmi che fosse tutto ok, perché adesso con il Var controllano se ti sei mosso prima del tiro. Poi ho visto i compagni correre verso di me e da lì è iniziato tutto». «Ero già a terra al rigore di Jorginho, pensavo che era finita e invece ho dovuto continuare», ha spiegato Donnarumma, «ora con la Var guardano sempre i piedi perché non puoi essere avanti alla linea, allora mi sono girato verso l’arbitro per capire se era tutto ok. Poi ho visto i miei compagni che venivano verso di me e da lì è partito tutto, non ho capito più niente».