L’Atalanta non va oltre il pareggio nel recupero della 10 giornata di Serie A: contro l’Udinese finisce 1-1. Pereyra apre le marcature, il solito Muriel la pareggia ma non basta ai nerazzurri per centrare una vittoria che avrebbe potuto spedirli al terzo posto solitario, scavalcando Napoli, Roma e Juventus. Amaro in bocca per la squadra di Gasperini, mentre per la formazione di Gotti si tratta di un punto d’oro per allontanare un pochino le zone rosse della classifica.
Partenza a razzo per i padroni di casa, che dopo appena 26 secondi dal fischio d’inizio si ritrovano subito avanti grazie alla fiammata di Pereyra, bravo a scappare sulla destra e beffare Gollini con un tocco d’esterno. La Dea ci mette un po' a riorganizzarsi e solo al 35' sfiora realmente il pareggio con Maehle, su cui è provvidenziale l’intervento di uno straordinario Musso.
Una decina di minuti più tardi, però, il portiere friulano non può nulla sull'incursione di Muriel, che sfonda in area e indovina il tocco ravvicinato dell’1-1, giusto qualche istante dopo un episodio molto dubbio in area nerazzurra, con Gollini che sembra franare fallosamente su Pereyra senza che Calvarese e Var intervengano.
Nella ripresa la squadra di Gasperini prova ad aumentare ancor di più i giri del motore, entrano anche Zapata, Ilicic e Gosens per garantire maggiore qualità e spinta offensiva, ma dalle parti di Musso non arrivano quasi mai grandi pericoli. Nel finale viene giustamente annullato un gol a Zeegelaar per un intervento falloso su Gollini, poi nel corposo recupero succede poco o nulla. Finisce 1-1 alla Dacia Arena. AGI
Caricamento commenti
Commenta la notizia