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Italia in Final Four di Nations League, Mancini: "Abbiamo chance di far bene"

L’Italia vince in Bosnia per 2-0 e stacca il biglietto per le Final four della seconda edizione della Nations League che si giocherà a ottobre 2021 a Milano e Torino. Per gli azzurri, guidati in panchina nuovamente da Alberico Evani per la indisponibilità di Roberto Mancini ancora positivo al Covid, sono andati a segno Andrea Belotti all 22mo e Domenico Berardi al 68mo. Un successo importante che riporta la Nazionale di calcio italiana all’interno della top 10 del ranking mondiale. Le altre qualificate alle Final four sono Spagna, Francia e Belgio.

"Final four? Si tratta di un bellissimo appuntamento che arriverà dopo gli Europei. Abbiamo buone chance di fare bella figura, devo ringraziare i giocatori oggi presenti e anche quelli che come me sono stati costretti a stare a casa". Queste le dichiarazioni del Ct Roberto Mancini in collegamento a Rai Sport da casa dove sta trascorrendo l’isolamento per positività al Covid.

"Si è creata una situazione molto bella tra staff, dirigenti e giocatori - ha spiegato il Ct azzurro positivo al coronavirus e costretto a vivere da casa questa inedita pausa nazionali che ha portato tre vittorie su tre con otto gol fatti e zero subiti - Sono stato in contatto continuo col mio staff e ho seguito gli allenamenti. Tutti hanno fatto un grande lavoro in dieci giorni che sono stati molto difficili".

Per Mancini c'è spazio per un’analisi del momento dei settori giovanili italiani: "Abbiamo tanti ragazzi molto bravi ma devono avere la possibilità di giocare - ha spiegato ai microfoni di Rai Sport - Se ci sono qualità, il calciatore deve stare in prima squadra e devo dire che ultimamente le squadre hanno puntato molto di più sulle giovanili. I vivai sono fondamentali, in questo momento ancora di più".

E a proposito di un caso concreto come quello di Bastoni: "Ha giocato bene in queste tre partite, può diventare il nuovo Chiellini o il nuovo Bonucci". Poi la conclusione: "Sarà un problema scegliere i 23 per gli Europei. Meglio averne di questi problemi ovviamente ma non sarà semplice. Da qualche anno il calcio è cambiato, noi proveremo a imporre il nostro gioco che è quello delle grandi squadre".

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