Mentre in città la festa per la promozione in serie A del Brescia non si è ancora spenta, un episodio rischia di colorare di razzismo il ritorno in prima linea dopo 8 anni passati nel limbo della serie cadetta. Durante la festa al Rigamonti, infatti, il giocatore Leonardo Morosini ha invitato il pubblico a intonare la canzone «terùn, terùn» contro Lecce e Palermo, formazioni in corsa per la promozione insieme alle Rondinelle. Ad inchiodare Morosini è stato un video dapprima pubblicato e poi rimosso sulle storie Instagram del club. A fine gara con il megafono Morosini ha dato il via al coro «terùn, terùn» sotto la curva. Eventuali provvedimenti saranno decisi dalla federazione, mentre il club non ha commentato.