PALERMO. Fiorentina uguale scontro diretto. Edgar Barreto vede nella sfida ai viola di Delio Rossi un passaggio importante per l’Europa. «Si tratta di una squadra simile alla nostra. Abbiamo gli stessi obiettivi e uno di questo è sicuramente un piazzamento per l’Europa League», ha detto il centrocampista del Palermo oggi in conferenza stampa a Boccadifalco.
Menomale che si torna al Barbera. Ma il match contro Gilardino e compagni rappresenta anche l’occasione per dimostrare che in casa il Palermo continua a comandare, specialmente dopo l’ennesima sconfitta in casa contro la Juve. «Nel primo tempo abbiamo fatto bene, mettendo in difficoltà i bianconeri. Il secondo gol ci ha punito oltre ogni demerito, però è anche vero che dopo la rete di Matri abbiamo mollato troppo. Adesso, però, dobbiamo riprendere il nostro cammino, continuando a fare quello che abbiamo sempre fatto in casa. La squadra ha ampi margini di miglioramento sia in casa, sia in trasferta. Domenica, ci sarà una grande accoglienza per Rossi, ma a noi devono solo interessare i tre punti».
Barreto, centrocampista che si adatta. Il centrocampista paraguaiano parla anche del suo primo periodo in rosanero e in particolare delle diverse sistemazioni tattiche alle quali è andato incontro nelle prime undici giornate. «Sono soddisfatto di quanto ho fatto fino ad ora, ma i giudizi spettano agli altri. Ho cominciato a giocare davanti alla difesa dove mi trovo più a mio agio e soprattutto ho cominciato in un centrocampo a due dove ho sempre fatto bene. Ora le cose sono cambiate, ma queste sono scelte che spettano al mister. Giocare da mezzala comunque può aiutarmi a mettere in mostra un’altra mia caratteristica ovvero quella del tiro da fuori. E spero pure di arrivare presto al gol, magari già da domenica».
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