Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Zamparini: con Rossi divorzio probabile

Il presidente del Palermo: "E' in scadenza di contratto e tra noi non c'è sintonia. Pastore? Costa almeno 50 milioni e lui ha detto che vuole restare"

ROMA. "Con Delio Rossi parleremo a fine stagione da uomo a uomo. Tra noi non c'é sintonia. E' in scadenza di contratto, probabilmente sarà divorzio". Intervenendo ai microfoni del Gr Parlamento il presidente del Palermo Maurizio Zamparini fa il punto sulla situazione della sua squadra e parla del problema della guida tecnica, facendo capire che l'attuale tecnico non dovrebbe essere confermato.
La 'stella' Pastore, invece, che fine farà? "Dalla Juve e dall'amico Marotta non siamo stati contattati - dice Zamparini - né penso che Pastore rientri nel budget della squadra bianconera. Il prezzo va dai 50 milioni di euro in su. Sono stato avvicinato da altre squadre, come Real Madrid, Chelsea, Barcellona e Manchester City, ma il giocatore ha detto che non si vuole muovere e resta al Palermo, a meno che non mi chieda di andare via".
"A metà campionato - aggiunge - ci sono stati degli scenari aperti, hanno avvicinato il procuratore Pastore. Ora è in calo, ma è sempre Pastore. Una società 'americana' interessata? La società americana ancora deve capitalizzarsi...". Il riferimento, nemmeno tanto velato, è alla Roma di Dibenedetto, il cui 'sbarco' nel calcio italiano non è visto di buon occhio dallo scettico Zamparini.
Con la Roma ci sono stati contatti per Hernandez? "La Roma in questo momento non ha né direttore generale né direttore sportivo - risponde il presidente del Palermo -. Ho incontrato Sabatini, siamo amici e ci rispettiamo molto ma non mi ha chiesto Hernandez. Alla Roma oggi c'è problema di assetto generale, speriamo arrivino Sabatini e Baldini che sono due ottimi dirigenti. Il costo di Hernandez? Sopra i 20 milioni, neanche un euro di meno. Contropartite? Se mi date Totti...".  Poi c'é una battuta sull'arbitraggio di Carmine Russo in Bari-Roma. "Ho trovato presupponenza e sbadataggine nella scelta dell'arbitro di Bari-Roma - dice Zamparini .- che era lo stesso delle polemiche roventi con il Brescia. Era turbato, non era un arbitro sereno. Sono da 25 anni nel calcio e mi illudo sempre che migliori, invece non migliora mai. Comunque ho pronta una cassetta con 25 errori clamorosi in questa stagione. La gente la deve vedere". Infine la semifinale di ritorno di Coppa Italia contro il Milan: dopo il pareggio di S. Siro il presidente dei rosanero è ottimista. "Vinceremo noi 2-0 - prevede - ed in finale sia che affronteremo l'Inter o la Roma saremo noi i favoriti, perché avremo più motivazioni".

Caricamento commenti

Commenta la notizia