PARIGI. Gli attacchi terroristici che hanno sconvolto Parigi hanno toccato nel vivo Javier Pastore. In una intervista all'emittente Tele 8 di Cordoba, il 26enne attaccante argentino del Psg ha rivalato di aver perso due amici nella mattanza compiuta dal commando jihadista nel teatro Bataclan: «I miei amici erano nel teatro al momento dell'attacco. Avevano un ristorante a 300 metri da casa mia e quel giorno erano andati a vedere il concerto della rock band (gli Eagles of Death Metal, ndr)». «Sono molto triste per quello che è successo in Francia, un dramma non solo per i francesi ma per tutti - ha sottolineato l'ex palermitano - La mia famiglia, mia moglie e mia figlia non sono a Parigi, per fortuna sono in Italia, ma devo tornare indietro perchè lavoro lì. La situazione è brutta, sarà un po' scioccante ritornare a vivere in questa città. Spero si possa trovare una soluzione e vivere in pace». Pastore non disputerà questa sera l'amichevole tra l'Albiceleste di Tata Martino e la Colombia a causa di un problema muscolare alla coscia destra che lo ha costretto a dare forfait.