
PALERMO. A Pozzallo, nel Ragusano, l'ultimo stipendio pagato ai dipendenti del Comune risale al mese di maggio. Trenta giorni di ritardo si registrano anche a Pachino, nel Siracusano, mentre in provincia di Agrigento, a Favara e Aragona, le prime difficoltà finanziarie rischiano di far slittare le buste paga di agosto.
È così che la crisi di liquidità dei Comuni siciliani si sta espandendo a macchia d'olio colpendo quella categoria dei dipendenti pubblici che fino ad oggi sembrava blindata. L'assessore al Bilancio, Alessandro Baccei, ha già aperto un tavolo tecnico alla Regione che coinvolge tutti i dipartimenti e quindi tutti i settori dell'economia, che ben presto rischiano di essere interessati dallo stesso problema. Negli uffici della Formazione e istruzione, ad esempio, il dirigente generale Gianni Silvia ha già scritto a Baccei spiegando che se non potrà spendere i fondi comunitari, sarà costretto a rinviare i progetti di edilizia scolastica oil pagamento del buono scuola.
La questione è legata ai mancati trasferimenti dei fondi regionali. Ma attenzione, non è dovuta a una mancanza di liquidità, di soldi. Lo stop ai trasferimenti è imposto da una regola chiamata patto di stabilità. Si tratta di un limite alla spesa della pubblica amministrazione introdotto nel 1997 a livello europeo per migliorare i bilanci dei Paesi membri. Nel tempo, però, questo vincolo è diventato troppo stringente e ormai da qualche anno, a partire dall'estate, gli enti locali si trovano in difficoltà perché pur avendo soldi in cassa non possono spenderli pena sanzioni salatissime.
Per fare un esempio pratico: alla Regione, all'assessorato agli Enti locali, il tetto di spesa era di 515 milioni ma è stato presto raggiunto a causa di pagamenti arretrati dello scorso anno che sono stati saldati nel 2015. Per cui, spiega l'assessore Giovanni Pistorio, «possiamo spendere da qui a fine anno solo 78 milioni». Il ragioniere generale della Regione, Salvatore Sammartano, rassicura sulla possibilità di trovare presto una soluzione: «Stiamo valutando il quadro generale - spiega - e abbiamo già alcune possibili soluzioni anche da concordare con Roma. Contiamo a settembre di risolvere la questione».

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Persone:
14 Commenti
lubamba
16/08/2015 08:21
la soluzione è semplice, diminuire il personale, visto che ormai i balzelli comunali sono al massimo.....
salvatore
16/08/2015 12:04
non lo vogliono capire
Pippop
16/08/2015 08:39
Da oggi inizia la campagna del ricatto ossia aiuti economici alla Regione Sicilia dal governo nazionale contro deposito scorie nucleari o rifiuti tossici in Sicilia. Fra diversi mesi o qualche anno vedrete. E siamo agli inizi.
Peppe
16/08/2015 08:59
Se la regione Sicilia paga circa 10000€ ai suoi uscieri i soldi non basteranno mai. Crocetta ti abbiamo eletto per diminuire gli sprechi ma sei risultato uno spreco anche tu. Ci state riducendo come la Grecia .
Stefano
16/08/2015 14:25
Concordò con il singor Peppe, come mai sti uscieri ( portieri) prendono 5 volte uno stipendio medio, non parliamo dei commessi parlamentari, veri lacchè super stipendiati al servizio dei Parlamentari ancor più pagati di questi; Insomma un magna magna generale.
Verità
16/08/2015 09:16
Non ci voleva Nostradamus per capire che con una politica basata sull'assistenzialismo e privilegi ci avrebbe portato al fallimento!
nessuno
16/08/2015 09:28
L'ennesima bufala di Baccei e del Ragioniere Generale, nascondono dietro il patto di stabilità la verità: la mancanza di progetti per la spesa comunitaria e la mancanza di liquidità. Due pappagoni come il loro Presidente !!! povera Sicilia
salvatore
16/08/2015 12:07
Baccei fa solamente il suo lavoro e speriamo continui a farlo bene, e non mandi soldi che vadano sempre agli stessi fannulloni.
Bastian contrario
16/08/2015 10:23
Mettiamoci bene in testa che il problema alla radice di ogni altro problema è la rinuncia alla Sovranità! Gli Stati Uniti hanno un colossale debito pubblico così come il Giappone e la speculazione non li attacca, perchè? L'euro si è rivelato uno strumento perverso e l'Europa una gabbia. Gli stolti continuano a guardare al dito invece che alla luna! Solo Grillo e Salvini lo hanno capito, votiamoli!
Tano
16/08/2015 10:36
E' inutile che la Region e chieda soldi a Roma, non gliene danno per il semplice fatto che, una volta ricevuti, li bautta a mare per finanziare i parassiti inutili raccomandati dei vari PIP, LSU e formatori. Ma che credete, che a Roma sono scemi?
ivan
16/08/2015 10:49
Secondo me i soldi da Roma arriveranno...come al solito.. O sotto forma di soldi cash o sotto forma di allentamento del patto di stabilità. Scommettiamo. ?
salvatore
16/08/2015 12:08
bravoooo, sono perfettamente daccordo
salvo
16/08/2015 21:18
Siamo ai soliti, appena si parla di soldi, la colpa e' sempre degli lsu. Aprite gli occhi. Cos'è e invidia o ignoranza?
Bastian contrario
16/08/2015 22:15
Ma tu credi che Mr.Bean sia intelligente?
Risorsa
16/08/2015 22:18
Prima o poi finirà la pacchia...!! Appena parte il fiscale compact taglieranno per prima tutti i precari a qualsiasi titolo,è resteranno solo dipendenti pubblici statali vincitori di concorso pubblico... Tempo al tempo... clientelismo e raccomandati saranno solo un brutto ricordo...
Antonio 1
16/08/2015 11:27
Se non sono capaci nemmeno a pagare gli stipendi ai dipendenti, ma salvaguardano il loro, che cosa amministrano? Ma perché non vanno a casa tutti, dagli "onorevoli" ai sindaci e tutti quelli che si occupano della cosa pubblica? Pubblica vuol dire che non è loro e quindi, visto la loro incapacità, che la lascino in pace e cambino mestiere!
salvatore
16/08/2015 12:04
ma i fondi regionali non devono essre usati per pagare lo stipendio a quell`esercito di impiegati che non fanno niente, bensi per essere investiti sul territorio.Inutile non volete capirlo.
Giuseppe
16/08/2015 13:53
Antonio hai ragione sono loro che devono andare a casa in quanto responsabili nel tempo del disastro. Ma non se ne vanno perché sanno ce funziona e come carpite il consenso, quindi siamo noi elettori che dobbiamo mandarli a casa. Ma non dimentichiamo di togliergli i privilegi.
eaglerider
16/08/2015 14:08
Il patto di stabilità del cazzo ! Con questo criterio, visto che i risparmi del Governo Crocetta si basano sui NON pagamenti, procrastinati all'infinito con scuse varie, non saremo in grado di spendere i fondi comunitari, come sta avvenendo già adesso. a il "Sig" Lubamba sa dare le stupide soluzioni del caso. Tornatene in Africa ! E portati a Salvatore !
lubamba
16/08/2015 15:05
Sarai sicuramente un precario di qualche cosa vero? se tu avessi una PIva non parleresti così.....in Africa grazie a quelli come te ci siamo già.
eaglerider
16/08/2015 15:45
Un Lubamba con partita IVA ? E' una vita che pago tasse al 40% da dipendente pubblico e adesso che mi stanno mandando forzatamente in pensione me la vogliono conteggiare a modo loro. Non ho una tassa arretrata e ho sempre dichiarato tutto, io ! Tu, con partita IVA, non lo so ! Il nick tuo mi dice che non sei italiano o mi sbaglio ?
ivan
16/08/2015 21:22
Sono gli imprenditori e le partite iva che tengono in piedi l'Italia. Non i dipendenti pubblici. Ricordatelo e abbi almeno un pò di rispetto.
Bastian contrario
16/08/2015 22:21
Set partite IVA hanno rotto! Quelle tedesche, purtroppo, sono partite IVA che producono ricchezza che le nostre sanno solo evadere e sfruttare i contributi per farseli poi stornare dai dipendenti in contanti! Vedi piano giovani... Basta con i finti santi!
Lino
16/08/2015 16:50
Ma cari Siciliani, ma come si può pensare che la Sicilia possa mantenere un esercito di quasi 60.000 impiegati, la maggior parte raccomandati nullafacenti? Nemmeno la Germania si potrebbe permettere questo LUSSO, ma noi sì!