
PALERMO. Non sono ancora partiti i lavori sull’autostrada Palermo-Catania dopo il cedimento del viadotto Himera. L’inizio era previsto per questa settimana. L’Anas aveva preparato tutti i progetti che potevano andare a gara: quello della bretella nei pressi del viadotto Himera e l’abbattimento dei piloni danneggiati dalla frana.
Il ministro Angelino Alfano lunedì in prefettura aveva detto che il governo era pronto a dichiarare lo stato di emergenza. Ma sul tavolo del Consiglio dei ministro di venerdì scorso, nonostante le pressioni, i disagi dei siciliani, le buone intenzioni, non è arrivata nessuna relazione che potesse consentire al governo di dare il via libera ai lavori. La riunione dello scorso giovedì a Roma alla presenza della Protezione civile nazionale e regionale, dell’Anas, dei rappresentanti del governo non ha sciolto tutti i nodi.
«Alcuni documenti importanti per dare il via libera allo stato di emergenza dalla Sicilia sono arrivati solo mercoledì sera – racconta chi ha preso parte all’incontro –. E quindi non c’era stato il tempo di potere verificare tutte le questioni anche legali necessarie per le deroghe richieste in vista dell’affidamento dei lavori».

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15 Commenti
Dino
10/05/2015 09:32
E ti pareva che non andava a finire così!!!! E' inutile...parliamo sempre delle stesse cose...scuse..sempre e soltanto scuse...Vorrei dire a questi geni della lampada che ci sarà da ridere in inverno quando si dovrà percorrere l'itinerario Scillato- Tremonzelli passando da Polizzi Generosa col ghiaccio e la neve.I miei complimenti cari i miei racconta frottole.Ma per fortuna c'è una giustizia divina..e lì non avrete più scuse! Vergogna!!!
dario
10/05/2015 10:02
Sempre le stesse scuse e ormai assodato che c'è chi ci deve mangiare ancora non hanno trovato chi ecco il ritardo..........Io personalmente la ricostruzione la darei ai Giapponesi maestri di ricostruzioni in tempio record ...Ricordate dopo il devastante terremoto in Giappone dopo una settimana molte opere erano già riparate e pronte ad essere fruiti Italia da schifo.........vergogna
Dario
11/05/2015 10:29
https://youtu.be/V9KoiHW2RtI
nino
10/05/2015 10:20
se sono previsti 2 anni , ne passeranno 20 anni per ripristinare il tutto , il giochino degli appalti e degli affari è troppo appetitoso per non approfittare , l'interesse generale infatti non vale assolutamente un bel nulla .....
Pietro
10/05/2015 10:41
AAA Cercasi politici competenti...!!
giuseppe
10/05/2015 12:48
e impossibbile in italia si sono estinti
Stef-
10/05/2015 13:52
Ma veramente i nostri governanti non si rendono conto della loro nullità? Non ne azzeccano una, eppure stanno li, alla faccia nostra, che stiamo sempre più male col totale " loro " disinteresse!
Mario
10/05/2015 14:07
Ancora leggo e sento dire non votate Pd, non votate 5 stelle votate per questo piuttosto che quell'altro, vedo Berlusconi andare ai comizi oppure gli altri e applausi per loro, ma ancora non avete capito che non si deve andare a votare?? Non e' problema di partito? Perché quelli che c'erano erano meglio di quelli che ci sono ? O quelli che ci saranno??
Christian Pergola
10/05/2015 14:32
Vergogna
Luigi
10/05/2015 15:37
Dovete vergognarvi tutti politici ministri tecnici Regione Sicilia , state mettendo in ginocchio un pezzo di Sicilia ,ormai siamo alla frutta chiamate l'esercito è fate ricostruire invece di perdere ancora tempo
ser
10/05/2015 16:51
trovano tutte le scuse per ritardare i lavori. Per loro trovano subito le coperture ed approvano in pochi minuti ed all'unanimità. NOI SICILIANI SIAMO FESSI!
Dave Tor
10/05/2015 17:31
Menomale ke abbiamo l'autostrada A20 PA-ME fondamentale per le merci ed i collegamenti con il resto d'Italia: senza di quest'arteria Palermo sarebbe tagliata fuori per tanti anni ! Non partiranno i lavori della bretella, Crocetta è talmente incapace di governare ke non sa neppure superare i cavilli burocratici ke la sua classe politica stessa ha moltiplicato e contemplato in passato !
Tony
10/05/2015 17:54
Si allungano i tempi? Vedrete che tra 5 anni non sarà stato ancora fatto nulla!
gaetano
11/05/2015 08:00
figuriamoci se qualche funzionario responsabile della stesura di questi importanti documenti, in preda a un sussulto di dignità professionale si poteva sottoporre a qualche ora di lavoro extra pur di consegnare in tempo detti documenti, ma neanche per sogno!
daniele
11/05/2015 08:41
Una sola parola VERGOGNA!!!!!!!!!!!!!!
Giovanni Zimmardi
11/05/2015 19:25
Gli organi competenti, dal Governo Regionale a quello Nazionale e all'ANAS, forse, non hanno ancora compreso i danni che i ritardi nell'inizio delle opere di ripristino del tratto autostradale che ha ceduto provocheranno. Le economie del centro della Sicilia ne pagheranno le conseguenze. Inoltre in inverno il tratto alternativo che passa da Polizzi Generosa se interessato da neve è un grosso problema . Qua si deve correre come accade nei paesi civilizzati (vedasi Giappone o USA), invece sembra si vada a passo di lumaca lenta. Spero di sbagliarmi ma ipotizzare almeno un decennio per la riapertura del tratto autostradale interessato non sembra una affermazione esagerata.
Fallaatutti
13/05/2015 12:41
Non è una novità in Sicilia; si danno lavori da svolgere o a degli INCAPACI o a dei RACCOMANDATI.