BEIRUT. Un neonato, venuto al mondo nelle terre dello Stato islamico (Isis), con accanto una pistola e una bomba a mano: è l'immagine che nelle ultime ore circola in Rete e che ritrae, secondo la didascalia apposta dai media arabi, iraniani e occidentali, un bambino in fasce nel lettino con il suo certificato di nascita rilasciato dalle autorità jihadiste. L'autenticità della foto non è verificabile in maniera indipendente e le uniche informazioni sono contenute nel 'certificato di nascita' messo ben in evidenza nell'immagine. Secondo la foto, il bimbo si chiama "Jarrah", suo padre è "Abu Jarrah ash Shamali" ovvero 'Padre di Jarrah, proveniente dal Nord', mentre la madre è "Umm Jarrah", 'madre di Jarrah'. La data di nascita è indicata secondo il calendario islamico, "4/7/1436" che equivale al 23 aprile 2015 secondo il calendario gregoriano. Il luogo di nascita è al Bab, cittadina a est di Aleppo e controllata dall'Isis. La firma del certificato è del "Governatore della provincia di Aleppo". La notizia e la foto erano state pubblicate lunedì scorso dal quotidiano britannico The Independent e oggi sono state riprese dal quotidiano di Torino La Stampa.