ROMA. Una passeggiata allegra e colorata tra le vie di Roma con oltre 50 cani guida. È stata la «Dog parade», andata in scena per le strade della capitale, organizzata dall'Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti, in occasione della Giornata nazionale del cane guida per ciechi. La passeggiata si è conclusa a Piazza Montecitorio dove, la presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini, ha ricevuto il presidente Uici, Mario Barbuto, con alcuni ciechi accompagnati dai loro cani guida. «La presidente Boldrini - scrive Uici - ha assicurato il proprio interessamento per favorire sempre più l'inserimento delle persone cieche che utilizzano il cane guida, nel rispetto delle leggi e con fiducia nel senso civico della cittadinanza». Dopo l'incontro a Montecitorio le scuole di addestramento hanno trattenuto il pubblico con momenti dimostrativi delle abilità e del lavoro dei cani guida. «Con questa giornata vogliamo far conoscere a chi vede, il valore di questi animali nella quotidianità dei ciechi e, al tempo stesso, l'impegnativo e lungo lavoro di addestramento che la loro formazione richiede», spiega il presidente Uici, Mario Barbuto. «Tanti ciechi e ipovedenti - è detto in una nota dell'Unione italiana ciechi - si avvalgono dell'aiuto di un cane guida per la loro indipendenza personale e per la loro autonomia quotidiana. I cani sono appositamente addestrati per questo scopo grazie ad un lungo lavoro di preparazione che dura circa due anni. In Italia operano alcune scuole di addestramento quali: La scuola del Centro Helen Keller di Messina, la Scuola della Regione Toscana a Firenze, la Scuola dei Lions Club di Milano e la Scuola Triveneta di Padova».