CALTANISSETTA. In questi ultimi giorni di agosto il nuovo direttore generale dell'Asp, Ida Grossi, sta effettuando delle visite nei vari presidi sanitari del territorio, per capire come funzionano e quali sono le criticità dei vari reparti per poter apportare dei cambiamenti che vadano a favore dei pazienti. Il segretario provinciale della Cisl - Fps, Salvatore Russello, durante le prossime settimane chiederà al direttore generale i report, dei vari presidi ospedalieri, ovvero i dati svolti dalle Unità Operative, sparse per il territorio, al fine di potenziare quelle più oberate di lavoro. Il sindacato, che vuole agire di concerto con la direzione generale, ha come obiettivo la programmazione adeguata del lavorio svolto dalle Unità Operative, più efficienti al fine di rendere un servizio preciso e puntuale ai pazienti.
«Vogliamo sapere quali sono le Unità operative che producono di più e quali sono quelle che lavorano meno - dice Russello - per poter intervenire in maniera decisa e potenziare quelle più meritevoli. Bisogna capire quanto personale bisogna impiegare per poter far funzionare al meglio le strutture sanitarie del territorio molte delle quali sono a livelli di eccellenza. La programmazione è fondamentale per poter fare lavorare al meglio i nostri presidi ospedalieri. Ovviamente occorre stabilizzare i precari che da circa un venntennio lavorano all'interno dell'Asp ed effettuare qualche assunzione - prosegue il sindacalista - perché occorrono infermieri specializzati e medici, per poter soddisfare le richieste di un numero di pazienti, che di mese in mese cresce in maniera esponenziale. Le strutture sanitarie della nostra provincia, infatti accolgono anche pazienti che provengono dall'agrigentino e dall'ennese, che in certi casi, affollano le varie Unità Operative più brillanti. Il sindacato farà la richiesta dei report al direttore generale Grossi - conclude il segretario sindacale - e dopo stilerà delle bozze di progetto per eliminare le criticità nelle Unità Operative più "affollate". Siamo sicuri che i vertici dell'azienda ci verranno incontro».
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